.: Discussione: SINDACI e vice sindaci condannati: dove sta di casa l'etica?

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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 22 Maggio 2009 - 15:47
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Purtroppo Milano continua ad avere sindaci che vengono condannati per violazione di norme.

La gravità della violazione varia da caso a caso, ma è sintomatico del "modus operandi" della politica a Milano: il sindaco, il 1° cittadino -che è anche pubblico ufficiale- è anche il primo che NON da il buon esempio agli altri cittadini.
Non si salvano neppure il vice sindaco De Corato, né l'assessore Masseroli.

Ciò che mi rattrista è sia la mancanza di pudore da parte di queste persone che continuano a rivestire cariche pubbliche e non si sentono in dovere di cambiare mestiere (non è obbligatorio fare il politico!) sia l'apatia, l'incapacità di indignarsi dei milanesi, che si lasciano rappresentare da politici incapaci di operare con rettitudine e nel rispetto delle legggi come tutti i comuni mortali.
Altri popoli, invece, sono giustamente intransigenti con coloro che devono operare per il bene comune e gestire i denari pubblici (v. recentemente in Inghilterra per il solo sospetto di gonfiamento di rimborsi elettorali).

Ecco i due ultimi esempi, a seguito di esposti  FONDATI da parte del Consigliere comunale Basilio Rizzo e di altri consiglieri dell'opposizione.

1. il Sindaco Brichetto Moratti, tuttora in carica,  è stata condannata dalla Corte dei Conti per abuso d'ufficio e violazione delle norme in materia di consulenze per la pubblica amministrazione;

2. il già sindaco Albertini, l'attuale vice sindaco De Corato, l'assessore Masseroli, il tuttora consigliere Vincenzo Giudice e gli ex Consiglieri Riccardo Albertini e Marco Ricci (oggi dirigenti d'oro), e Giovanni Testori condannati in sede civile per la vicenda relativa agli emendamenti in bianco al bilancio preventivo del 2003 che la maggioranza di centrodestra fece preparare e protocollare in anticipo con l'obiettivo, fallito per l'intervento della consigliera Adamo e dei vigili urbani, di far decadere gli oltre duemila emendamenti presentati dall'opposizione.
La IV sezione della Corte d'Appello, confermando la condanna per falso ideologico per un ex funzionario del Comune, ha accolto l'impugnazione per interessi civili presentata dai Consiglieri Basilio Rizzo, Milly Moratti e Maurizio Baruffi condannando i signori di cui sopra a risarcire un cifra simbolica totale di tremila euro.

In sede penale per gli stessi, grazie a un problema tecnico, vi è stata assoluzione.
A notizia in allegato l'articolo del quotidiano La Repubblica.
Cordiali saluti
Antonella Fachin
Consigliera zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
candidata nel collegio 12 Milano Lambrate-Forlanini
lista civica "un'ALTRA PROVINCIA"  Massimo Gatti Presidente
Cordiali salutiAntonella FachinConsigliera zona 3Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milanocandidata nel collegio 12 Milano Lambrate-Forlaninilista civica "un'ALTRA PROVINCIA"  Massimo Gatti Presidente

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