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.: Roberta Folatti - VivereMilano
Inserito da Roberta Folatti il Mer, 12/04/2006 - 16:23
La mia lista:
Lista civica indipendente VivereMilano
Simbolo lista:
Roberta Folatti - VivereMilano
Dove mi candido:
Consiglio Comunale
Foto Candidato:
Roberta Folatti - VivereMilano
Io in breve:

Sono approdata a Milano una ventina d’anni fa e mi sono subito innamorata di questo luogo, della sua vitalità, della sua complessità.

Nonostante i pregiudizi diffusi non ho mai pensato che i milanesi fossero freddi e distanti. Milano è bella proprio perchè è composta di persone con storie e provenienze diversificate e ciascuna porta il suo contributo all’unicità di questa metropoli.

Ho studiato qui, mi sono laureata, ho intrapreso attività molteplici, spinta dalla curiosità e dalla voglia di esprimermi e conoscere. Musica, cultura, informazione televisiva, attualmente cinema, sono i campi in cui mi sono mossa, lavorativamente e per passione. Sono giornalista professionista.

Ho un ricordo vivido dell’esperienza con la piccola televisione “Sei...Milano”, che si era proposta di raccontare la città, dare voce ai suoi abitanti, percorrendo i quartieri con la videocamera in mano. Quell’iniziativa era entrata a poco a poco nelle corde dei milanesi, come spero succederà con il nostro movimento, e anche con Lalettera22, il sito/blog di cui mi occupo all’interno di VivereMilano.

Un’altra esperienza di valore che mi è capitato di fare è un libro sulla Milano di una volta, con il contributo di persone grandi (in età) e di grandi persone (in dignità), che quella Milano l’hanno vissuta, sofferta e soprattutto amata. In loro ho trovato un entusiasmo genuino e incrollabile per questa città, che oggi nei giovani non vedo quasi più.

Vi spiego perchè mi candido:

Per restituire e restituirmi questo entusiasmo sono entrata in VivereMilano. Vorrei che la politica fatta nel nostro movimento fosse diversa da quella che ho “sperimentato” lavorando come addetto stampa per un grande partito. Lì non vengono premiati merito, indipendenza di giudizio e passione, ma capacità di alleanze e fedeltà, all’interno di un meccanismo che schiaccia le intelligenze più originali, le più libere.