.: Discussione: LA MIA ITALIA - Madre o Matrigna?

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Antonella Fachin

:Info Messaggio:
Punteggio: 5
Num.Votanti: 1
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Antonella Fachin il 15 Apr 2009 - 15:43
accedi per inviare commenti
Condivido il giudizio positivo.

E' grave che gli italiani abbiano la memoria corta e non si ricordino che anche loro sono stati "migranti" per quasi un secolo!
Gli italiani all'estero hanno avuto la possibilità di integrarsi e di diventare cittadini del paese ospitante; i loro figli il più delle volte sono diventati cittadini sin dal momento della nascita per "ius soli" ("diritto di suolo") o, in altri casi, per scelta che il paese non ha impedito.
Quegli italiani e i loro discendenti sono orgogliosi di essere cittadini del nuovo paese e di avere origine italiana (v. gli italo-americani; gli italo-argentini; gli italo-tedeschi; gli italo-australiani ecc.).

Da noi, invece, sono innumerevoli e defatiganti gli ostacoli, i lacci e i lacciuoli per impedire o quantomeno ritardare l'assunzione della cittadinanza anche da parte di chi è nato su questo suolo e ha frequentato le scuole italiane e, di fatto, si sente italiano anche se di origini straniere.

E' ben misera l'italia che non comprende come il flusso di migranti non conosce confini, quando la necessità e la povertà ti porta a cercare nuovi luoghi dove vivere!

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
In risposta al messaggio di Lorenzo Cerati inserito il 14 Apr 2009 - 11:00
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]