.: Urbanistica: Masseroli sottoscrive accordo di programma per cittadella salute
Segnalato da:
Oliverio Gentile - Lunedì, 6 Aprile, 2009 - 17:03
Di cosa si tratta:

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

URBANISTICA. MASSEROLI SOTTOSCRIVE ACCORDO DI PROGRAMMA PER CITTADELLA SALUTE

Milano, 6 aprile 2009 – Domani, martedì 7 aprile, alle ore 10.30, nella Sala del Gonfalone, a Palazzo Pirelli, in piazza Duca D’Aosta, l’assessore allo Sviluppo del territorio Carlo Masseroli sottoscriverà l’accordo di programma per la realizzazione della Cittadella della Salute, di cui faranno parte l’Istituto dei Tumori, il Besta e l’ospedale Sacco.

P.S.

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

CITTÀ DELLA SALUTE. MASSEROLI: “LA PERIFERIA DIVENTA ECCELLENZA”

Milano, 7 aprile 2009 – Una città dentro la città, in grado di ospitare migliaia di persone. Entro il 2015, l’Ospedale Sacco, l’Istituto neurologico Besta e l’Istituto dei Tumori saranno riuniti in un'unica area, a Nord-Ovest di Milano, in quella che si chiamerà “Città della salute, della ricerca e della didattica”.

La struttura, che avrà 1405 posti letto e per la cui realizzazione è stato calcolato un costo complessivo di 520 milioni di euro, nasce da un impegno contenuto nell’accordo di programma sottoscritto oggi dai rappresentanti degli 8 enti interessati: i comuni di Milano e Novate Milanese, la Regione, il Ministero della Salute, le fondazioni Irccs Besta e Istituto tumori, l’azienda ospedaliera Sacco e l’Università degli Studi di Milano.

“Con la Città della salute nasce anche il nuovo ‘sistema città’ di Milano - ha detto l’assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli spiegando che si tratta del primo grande tentativo di distribuire le grandi funzioni pubbliche anche nella periferia milanese.
“La periferia diventa centrale – ha aggiunto Masseroli –, funzione attrattiva anche di altre strutture eccellenti come gli alberghi low cost, le residenze per il personale, per i parenti dei degenti e per i ricercatori. Strutture che sorgeranno accanto alle altre realtà sanitarie cittadine. Creare queste centralità significa innovare in ambito nazionale e portare ancora più in alto il livello di eccellenza di Milano e della Lombardia”.

Il nuovo complesso occuperà una superficie di 220.000 metri quadrati per le funzioni di ricerca, di cura, per le strutture di ospitalità e per i servizi.
Altri 70.000 metri quadrati saranno dedicati a parcheggi, impianti tecnologici e all'asilo nido aziendale. La realizzazione del progetto farà capo a un consorzio fra i tre ospedali interessati. A guidarlo sarà l’ex Presidente della Fondazione Fiera Luigi Roth. Il costo complessivo del progetto è stimato in 520 milioni: 15 per l'acquisto delle aree, 385 per la Città della salute vera e propria, 20,8 per le infrastrutture viarie, 100 per arredi e apparecchiature.

mappa dell’area dove sorgerà la Città della salute


Da milano.corriere.it:

IL POLO comprende l'Ospedale Sacco, l'Istituto Besta e l'Istituto nazionale tumori

Pronta nel 2015 la «Città della salute»
Alberghi per i parenti e infrastrutture

Formigoni ha firmato l'accordo di programma per la realizzazione. I lavori inizieranno nell'ottobre 2011

MILANO - Ci saranno anche alberghi low-cost nei dintorni della «Città della salute» che sorgerà a Milano, per consentire ai malati ricoverati di avere sempre vicino i propri cari. Lo ha annunciato il presidente della Lombardia Roberto Formigoni, durante un incontro per firmare l'accordo di programma che dà il via alla realizzazione della Città. Il progetto, che riunirà in un unico polo l'Ospedale universitario Sacco, l'Istituto neurologico Besta e l'Istituto nazionale tumori, era noto come «Cittadella della salute», ma da oggi cambia nome in «Città»: questo perché, spiega Formigoni, «è una vera città quella che abbiamo deciso di far nascere, dedicata alla salute, alla cura degli ammalati, alla didattica e alla ricerca». Sarà «una struttura destinata a portare ancora più in alto il livello di eccellenza della sanità lombarda - ha aggiunto Formigoni - intorno alla quale nasceranno anche abitazioni per medici, infermieri e ricercatori, così come alberghi low-cost per i parenti dei ricoverati, visto che già oggi il 50% dei malati viene da fuori Regione o dall'estero: questo perché i malati siano sempre accuditi come se fossero a casa loro».

PRONTA PER IL 2015 - Nel progetto, aggiunge Formigoni, «saranno curati in maniera particolare anche i collegamenti per raggiungere il polo, che saranno ulteriormente migliorati». Nel giugno 2009 saranno avviate le procedure per acquistare le aree su cui costruire la Città; a novembre è prevista la pubblicazione del Bando unico di gara, mentre i lavori inizieranno nell'ottobre 2011 per terminare entro il giugno 2015, in tempo per l'Expo. «Con oggi - ha aggiunto Formigoni - parte il lavoro per un progetto straordinario: dobbiamo correre, ma sappiamo di potercela fare». A guidare il consorzio dei tre centri di ricerca sarà Luigi Roth, già presidente della Fondazione Fiera. «La realizzazione dei nuovi edifici - ha detto l'assessore alla sanità Luciano Bresciani - consentirà di mettere a disposizione di tutti i cittadini strutture modernissime e funzionali, secondo i più elevati standard mondiali. I tre Istituti, già oggi all'avanguardia nel campo dell'infettivologia, dell'oncologia e delle neuroscienze, potranno trarre ulteriore impulso dalla possibilità di svolgere la loro attività in modo armonizzato, ottimizzando strumenti e risorse, pur mantenendo nel contempo ciascuno le proprie peculiarità».

07 aprile 2009

 

Dove:
Sala del Gonfalone, a Palazzo Pirelli, in piazza Duca D’Aosta.
Quando:
Martedì 7 Aprile - 10:30