.: Discussione: L'occasione dell'Expo contro la Milano che non va

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 30 Mar 2009 - 15:47
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

ASSEMBLEA CONFESERCENTI, DE CORATO: “CON EXPO RILANCIO DELL’ECONOMIA MILANESE E LOMBARDA”

Milano, 30 marzo 2009 – “In un periodo di crisi economica mondiale, il cui impatto sulle piccole e medie imprese è stato particolarmente forte, serve guardare con fiducia al futuro, riscoprendo i valori e una nuova cultura d’impresa, anche in vista di un appuntamento importante come l’Expo 2015. Per questo evento infatti attendiamo almeno 21 milioni di visitatori da tutto il mondo, e dunque ci saranno i benefici di indotto turistico per l’intero Paese”.
Lo ha detto il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato intervenendo oggi all’assemblea di Confesercenti.

“Milano è pronta a raccogliere la sfida dell’Expo – ha aggiunto De Corato - i cui benefici economici per tutto il Paese sono valutati in oltre 44 miliardi di euro. Nasceranno 70.000 nuovi posti di lavoro, saranno organizzati 7.000 eventi ed è prevista la partecipazione di 36.000 volontari. L’Expo porterà vantaggi a moltissimi settori. Secondo una ricerca della Camera di Commercio di Milano, i maggiori vantaggi saranno a carico del settore alberghiero e turistico (25% in più di fatturato), seguito dal settore immobiliare (15,1%) e da quello delle costruzioni (13,5%). Per non parlare del commercio, che attende il gettito maggiore, con un aumento del fatturato di 14,5 miliardi, quasi 12 miliardi il manifatturiero, oltre 8 miliardi i servizi alle imprese, quasi 4 miliardi le costruzioni e 3,5 miliardi l'immobiliare”.

“Sul piano della sicurezza – ha affermato De Corato - molto è stato fatto. Secondo i dati diffusi a fine anno dalla Questura, nel 2008 a Milano c’è stato un calo complessivo di circa ventimila reati, in particolare quelli che destano allarme sociale: rapine (da 2.709 a 2.177), truffe (da 3064 a 2031), scippi (da 857 a 765), furti nelle abitazioni (da 4214 a 3750), nei negozi (da 5.212 a 4.046). Ciò è dovuto al costante presidio del territorio da parte di Forze dell’ordine, Polizia Locale, militari e associazioni di volontari. E grazie anche agli investimenti nella videosorveglianza, finanziati anche attraverso bandi riservati agli stessi commercianti. Oggi la città è dotata di 1070 impianti, 95 telecamere sulle pensiline Atm e 120 colonnine SOS”.

“Per l’Expo 2015 – ha concluso De Corato – l’Assessorato alla Sicurezza del Comune si impegna a investire altre risorse che garantiranno standard di sicurezza più elevati e consentiranno un salto di qualità nella prevenzione dei reati e del degrado. In particolare acquisirà software, sul modello di quelli sperimentati a Londra e Gerusalemme, per la gestione automatica e ‘intelligente’ dell’insieme delle telecamere milanesi, per un efficace contrasto a molti reati”.
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 29 Mar 2009 - 21:36
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