Lo stesso impegno credo ce l'abbiano tutti i cittadini che sono + o - sensibili ai problemi legati all'ambiente, al territorio ed al suo consumo oramai a Milano eccessivo. Mi pare però che l'invito sia tardivo in quanto la macchina virtuale è già partita, quella reale ancora no. Si conoscono i progetti che verranno realizzati, i padiglioni, il verde, le vie d'acqua e chi + ne ha ne metta, ma da subito è mancato il coinvolgimento e il confronto con la città reale, a parte i soliti noti, dagli immobiliaristi, ai proprietari delle aree, alle imprese interessate, al magnificare ai paesi esteri un grande progetto molto pieno di annunci, alcuni dei quali hanno già ricevuto uno stop x mancanza di finanziamenti o altre priorita' (p.e. la MM4). La stessa cosa è successa con il P.G.T. - Piano di governo del Territorio - la cui tanto sbandierata partecipazione dal basso è avvenuta solo in parte. I Consigli di zona non sono stati coinvolti a 2 anni dalla presentazione delle linee guida e adesso si è rimandato ancora di un altro anno la stesura definitiva.

Pessimista? No forse un pò realista. Angelo Valdameri, Consigliere di zona 6 Lista Fo