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Raffaele Mazzariello

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Inserito da Raffaele Mazzariello il 20 Giu 2009 - 14:35
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Ciao Germana lieto seppur virtualmente di fare la tua conoscenza.
I temi da te trattati sono tematiche che toccano tutti quei cittadini che auspicherbbero a vedere la propria zona perfettamente conservata e non ignorata come spesso volutamente accade. 

Un tempo non era obbigatorio il guinzaglio, la paletta, il secchiello, la museruola,il mettere una seggiola su un prato o farre un barbecu, perchè non vi era una coscienza della salvaguardia del verde, ognuno portava giù il suo cagnino che felice correva zizzagando e sporcando dove gli pareva, nei prati, sui marciappiede, nei cortili sulle scale... sotto gli occhi felici dei loro proprietari...Poi un bel giorno si decise di creare aree verdi per il nostro relax, dove il prato fosse un tappeto all'inglese, verde, profumato, pulito, dove potersi sdraiare felici, discutendo di ogni cosa ci passava  per la mente.
Guardare i nostri figli giocare felici in aree pulite lontani dai soliti sacchetti di immondizia abbandonata, dai soliti copertoni, dalle solite batterie di automobili, e dai parcheggi selvaggi.
Un oasi di verde dove tornare a vivere felici.
Ma per fare tutto questo non bastava la fantasia e la buona volontà. Decidere che quest'aerea debba diventare un bellissimo parco é facile...ma... non devo pensare solo per me...il verde é un bene pubblico e tutti ne hanno diritto.
Quindi l'uomo civile assieme a varie associazioni o al Comune per fare in modo che questo bellissimo sogno appartenesse a tutti, ha dato delle regole... ha creato il regolamento dell'uso del verde.  (più o meno le stesse regole che ci sono in tutti i cortili privati di alcuni caseggiati). l'unica cosa che in cortile per il quieto vivere le rispettono tutti e qui, nei parchi  non le considera nessuno.

A noi Italiani  purtroppo manca il rispetto per certe cose, perchè a confronto di altri stati confinanti siamo indietro di 50 anni.
In Svizzera per esempio nelle scuole tramite l'educazione civica  imparano il rispetto per la natura del loro paese, di cui é molto risentito...e piuttosto che gettare la carta per terra se la rimettono in tasca...se ti capita a te di passare di li e gettare la carta per terra  becchi una sanzione piuttosto salata...e quando arrivano loro in Italia?  
sciaranda... qui é permesso tutto? 

E  fino a qualche tempo fà lo era... ora non più.  Da qualche anno i Comuni e le Province sono presenti nelle scuole per insegnare ai futuri cittadini del mondo a comportarsi bene e ad amare il verde ...ma poi quando tornano a casa spesso quello che hanno imparato non serve a nulla... perchè i loro genitori  di parere opposto danno tutto per scontato che attraverso le tasse che pagano, hanno diritto di fare ciò che vogliono anche gettare una batteria dell'auto nelle acque di una roggia...e tutto in alcuni casi  resta fermo lì.

La voglia di evolversi in questo campo é molto lenta...

Contrariamente ad altri Stati nelle scuole Italiane da numerosi anni non si insegna più l'educazione civica, (come per questioni politiche e di costi non si insegnamo più  determinate altre cose)

Quindi nessuno esce di casa con la consapevolezza che all'interno del verde di una città come Milano esistono delle regole di civiltà da rispettare, perchè da secoli i Cittadini di Milano si sono comportati così...e a nessuno é stato spiegato.

Nessuno si é mai chiesto se fosse stato giusto in passato raccogliere gli escrementi dei loro cagnolini...allora andava bene così...era solo un prato (non era un parco publico) nessuno allora si sarebbe mai sognato di spiegare ad un'altro che un cane é imprevedibile, e che avrebbe potuto causare  la caduta di una persona che viaggiava in bicicletta o in moto, con il rischio di fargli perdere la vita...perchè tutto ciò  era considerata una fatalità...(il cagnolino é piccolo non fa niente)

Oggi abbiamo imparato che attraverso i parchi noi torniamo a vivere, possiamo correre nei sentieri, rivedere quei fiori che credevamo scomparsi da tempo, ammirare gli animaletti selvatici nel ciclo della loro vita nel loro abitat originale, sentire il canto dei grilli in estate, e gioire dello spettacolo delle lucciole che di notte illuminano il buio come se attraversassimo una costellazione.

Quindi siamo in molti che abbiamo veduto la metamorfosi del campo tradizionale che si é trasformato in un bellissimo giardino in un parco dedicato a tutti...ma se tutti lo vogliono conservare lo dobbiamo rispettare.

E' ovvio che per l'incivile era e resterà un semplice prato...lui non trova grande differenza da ieri ad oggi, perchè i valori della sua vita sono differenti...é più bella una partita di calcio piuttosto che sentir il canto dei pavoni nel Parco delle cave. Perchè la sua limitata cultura non ne capisce la differenza... oppure perchè ritiente che il suo cagnino abbia più diritto di un umano di fare ciò che vuole in quanto non é mai riuscito a farlo nel water di casa, quindi qualsiasi zona verde e tutta sua (tanto domani passa lo spazzino) oppure qualche ignaro ci si sdraia sopra ed é tutta da ridere.

Non voglio che tu pensi che io voglia fare il professore...dicendoti queste cose lungi da me  la voglia spandere, sono un semplice cittadino in primis che vive la realtà di queste cose abitando in mezzo a 3 parchi e che spesso si arrabbia non solo verso coloro che palesemente sono dei prepotenti, (perchè le regole valgono solo e sempre per gli altri) ma perchè spesso queste leggi sono ignorate perfino da chi le ha create e diffuse.

A tempo perso (che poi tanto perso non é) appartengo al Servizio di Vigilanza Ecologica volontaria e credimi non é tanto il buzzurro (ignorante) che mi fa arrabbiare; perchè una volta che gli spieghi le cose come stanno, egli  impara... ma quanto chi dovrebbe dare il buon esempio, e che non dimostra rispetto per quelle regole che sono imposte a tutti i Cittadini... e che anchegli per comodo molto spesso volutamente ignora.

Tu menzionavi i cartelloni Pubblicitari amica mia... le deiazione dei cani ti posso garantire che sono solo una punta di un'iceberg a confronto del menefreghismo istituzionale.
C'è gente che veramente fa i cavoli suoi. chiude canaloni, costruisce su fontanili in area Parco che la legge ha ritenuto intoccabili vendendo gli appartementi a prezzi da capogiro, 
altri che atterrano  con il loro elicottero dove vogliono e quando vogliono  senza autorizzazioni o senza domandarsi che impatto avranno tali azioni nei confronti della natura e degli animali che vivono li...altri parcheggia sui prati, ci fanno feste megagalattiche e super costose devastando prati e marciappiedi... che poi si riparano con un'ulteriore incremento di spesa pubblica...

Con ciò non significa che tutto debba andare in malora... quelli come me si continueranno ad arrabbiare a vita, cercando di salvaguardare come  possono, queste aree, e comunque senza mai mescolarmi a coloro a cui stà a cuore solo e soltanto il giardinetto posto sotto casa sua, dove l'unico problema consiste che le panchine dell'area cani, vengano utilizzate da qualche vecchietto sprovvisto di cane che si legge il giornale restando al riparo dai raggi del sole...perchè é l'unico posto dove ci sono alberi a fronda larga.

Ora hai capito perchè ti ho risposto che alla stragrande maggioranza delle persone non interessa nulla dei cartelloni per terra, della puppù dei cani, delle auto in terza fila   che fanno parte di altri circondari. Perchè ognuno di loro difende il suo piccolo giardinetto sperando che le istituzioni 24 ore al giorno ci mandino le GEV o il Vigile di quartiere a garantire che altri che non abitano li non lo rovinino. GEV e Vigile di di quartiere che poi fanno scappare via perchè pecca di troppo zelo ...e che a parer loro sanzionano   ingiustificatamente  alcuni...

Quando parli di altre realtà in quartieri differenti con tutti i problemi che realmente potrebbero avere... sono moltissimi coloro che  vanno a guardare la televisione per poi tornare qui a riscrivere quando sentono minacciato il loro piccolo spazio di verde.


Noi umani siamo così. :-)

Buona serata


R.M.

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Se l'uomo riuscisse a capire che nulla é eterno, forse riuscirebbe a rispettare tutto ciò che lo circonda... Vagabond
In risposta al messaggio di Germana Pisa inserito il 17 Giu 2009 - 08:59
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