non sono quasi mai d'accordo coi verdi, che mi paino ossessionati dal NO a tutto. Uno di questi NO storici  riguarda proprio la ferrovia Milano Genova. Mi chiedo: si parla spesso dei trasporti via acqua. Bene, potenziamoli e facciamo arrivare le merci al porto di Genova anzichè a Bari, dove vengono caricati su cammion e attraversano l'Italia. Poi però a Genova che se ne fanno di queste merci? Se le mangiano tutte i genovesi? Le distribuiscono ai consumatori di Pegli o di Nervi? Per lo più le merci dovrebbero arrivare nell'area più popolata d'Italia, dove vive circa il 50% degli Italiani, ovvero al di là degli appennini. Che si fa? Si caricano tutte su cammion che percorrono le orrende gallerie dell'autostrada? Non sarebbe meglio avere una nuova linea alta velocità/capacità e riconvertire i vecchi binari in transito merci? C'è stato un ministro dei verdi che è riuscito a bloccare questa linea. Poi (soddisfatto e stremato dallo sforzo dovuto al  grande contributo positivo ai trasporti italiani -un bel "NO"- si è dimesso...)
L'unica cosa in cui sono d'accordo è che manca una governo generale dei flussi ferroviari, specialmente a Milano, dovuti anche all'incaponimento di ficcare l'Expo proprio a Nord-Ovest, area più difficilmente raggingibile dal resto d'Italia rispetto all'area Nord-eST, dove ad esempio Boeri ha proposto di collocarlo.
Quel poco di programmazione che era stata fatta a livello europeo per le linee ferroviarie se ne è andata in fumo con l'abbandono della linea che attraversa la pianura padana da est a ovest.... E qui (che strano!) vuoi vedere c'è stato un NO dei verdi... guarda che caso!

Boh, qui in Italia c'è un conservatorismo che fa impressione.
MM