Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

S. MARIA SUFFRAGIO. DE CORATO: “PROPRIETÀ AVVIA LAVORI PER MESSA IN SICUREZZA STABILE”
L’EDIFICIO, IN CONDIZIONI PRECARIE, ERA STATO SGOMBERATO DAGLI ABUSIVI

Milano, 2 aprile 2009 – “La proprietà dello stabile di via Santa Maria del Suffragio 3, la società Ilma sas, ha avviato i lavori per la messa in sicurezza dell’edificio e per preservarlo da nuove intrusioni di abusivi. Prendiamo atto della positiva evoluzione della vicenda. In principio, infatti, non era stata rispettata l’ordinanza emessa dal Comune sulla base di un rapporto dell’Asl che chiedeva la messa in sicurezza dell’immobile. Dopo lo sgombero dei 190 occupanti abusivi, nell’arco di una settimana il Comune aveva effettuato i primi lavori urgenti che hanno comportato la rimozione di 14 tonnellate di rifiuti e dell’amianto dai tetti e la messa a norma dell’impianto elettrico e del gas”.
Lo comunica il vice sindaco Riccardo De Corato.
“La proprietà di Santa Maria del Suffragio – precisa De Corato – provvederà ora a far rimuovere i rifiuti rimasti, operazione che tra l’altro verrà effettuata in collaborazione con Amsa. Dovrà inoltre sistemare gli impianti elettrici nelle parti comuni; realizzare nuovi impianti elettrici all’esterno e all’interno degli appartamenti e nelle cantine e occuparsi delle fognature. Per prevenire l’intrusione di abusivi – continua De Corato – rimarrà in funzione il servizio di guardiania predisposto dalla proprietà e rafforzato con personale presente su tre turni. Allo scopo di prevenire ulteriori occupazioni abusive la società valuterà anche l’ipotesi di realizzare una cancellata di sicurezza nell’androne dell’ingresso”.
“Lo stabile – conclude De Corato -, come un’altra decina a Milano, era un ricettacolo di abusivi nella totale mancanza di controlli e in stato di assoluto degrado. La proprietà aveva infatti lasciato gli immobili nella più totale incuria, mettendo così in pericolo la sicurezza sia degli occupanti sia di chi ci viveva intorno. Grazie all’intervento del Comune è stato evitato il peggio. Ora, con l’impegno della proprietà a ultimare i lavori per la messa in sicurezza dello stabile, la situazione dovrebbe tornare alla normalità”.