.: "Giorno del Ricordo": De Corato a commemorazione vittime FOIBE
Segnalato da:
Oliverio Gentile - Lunedì, 9 Febbraio, 2009 - 17:29
Di cosa si tratta:

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

”GIORNO DEL RICORDO”. DOMANI DE CORATO A COMMEMORAZIONE VITTIME FOIBE

Milano, 9 febbraio 2009 – Domani, martedì 10 febbraio, alle ore 11.30, in piazza Martiri delle Foibe, in occasione del “Giorno del Ricordo”, il vice Sindaco Riccardo De Corato interverrà, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, alla commemorazione delle vittime delle foibe. Durante la cerimonia verrà deposta una corona d’alloro.

P.S.

Dal sito Web del Comune di Milano:

Giornata del Ricordo

Foibe. Milano si impegna a recuperare la verità storica

Il vice Sindaco De Corato: "Siamo chiamati a risvegliare e trasmettere la memoria di una delle pagine più drammatiche della nostra storia"
 

Milano, 10 febbraio 2009 - “Nel Giorno del Ricordo siamo chiamati a risvegliare e trasmettere la memoria di una delle pagine più drammatiche della nostra storia. Il Comune di Milano continuerà a impegnarsi affinché venga recuperata la verità storica di quella tragedia, attraverso iniziative importanti e doverose come l’intitolazione alla città di Fiume di una parte dei bastioni di Porta Venezia, avvenuta esattamente un anno fa”.

Così il vice Sindaco Riccardo De Corato che è intervenuto, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, alla giornata di commemorazione alla quale hanno partecipato anche il consigliere comunale Carlo Fidanza e il Presidente della sezione milanese dell’Associazione nazionale Venezia Giulia Dalmazia Pietro Tarticchio.

“Le foibe – ha aggiunto De Corato – sono state per anni colpevolmente dimenticate. Lo dimostra il fatto che molti italiani, e i giovani in particolare, non conoscono e non sentono quella tragedia come parte del nostro patrimonio storico e spirituale. Un silenzio che lo stesso Presidente della Repubblica Napolitano ha definito una vera e propria ‘congiura’. E che il Comune di Milano contribuirà a spezzare per restituire dignità, memoria e verità storica ai tanti concittadini costretti a subire sofferenze e umiliazioni”.

“Furono almeno ventimila – ha ricordato il vice Sindaco – gli italiano infoibati e torturati e circa 350mila gli istriani, fiumani, giuliani dalmati costretti a lasciare in massa la propria terra per non soccombere alla sopraffazione. Se l’esodo e le foibe sono state una tragedia del distacco, dell’odio e della divisione, noi abbiamo il dovere di essere uniti, senza distinzioni di sorta, in un unico ricordo e in un’unica memoria”.

 

Dove:
piazza Martiri delle Foibe
Quando:
Martedì 10 Febbraio - 11:30