.: Discussione: Eccellenza Milano

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Fiorella De Cindio

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Inserito da Fiorella De Cindio il 24 Mar 2006 - 19:04
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Trovo la proposta interessante e stimolante, ma mi piacerebbe pensare Milano eccellente qualunque sia il Sindaco che i milanesi democraticamente sceglieranno. In altre parole, mi piacerebbe che la proposta elaborata/precisata/.... venga presentata a tutti i Candidati, non a uno solo.

Nel merito:  nel lungo post, si parla di governance, si parla di efficacia dei servizi, si parla di trasparenza, di coinvolgimento di tutte le parti interessate e del personale,  di massima soddisfazione dei cittadini.  Manca una cosa, a mio avviso: la partecipazione dei cittadini.

La si potrebbe considerare implicita in molte delle voci sopra elencate, ma la nostra (di RCM e non solo) esperienza ci dice che la vera, effettiva  partecipazione e' difficile quando c'e' un impegno esplicito, figuriamoci se esplicito non e'.

Per fare un esempio relativo al discorso sull'innovazione che e' stato discusso in un altro forum: per coinvolgere  le sette universita' milanesi nel progetto della citta', basta riunire i rettori delle stesse o vogliamo dal nuovo Sindaco uno sforzo straordinario  per coinvolgere attivamente e creativamente  i ricercatori in senso lato, pensando che qualche buona idea possa "venire dal basso"? e piu' in generale,  pensiamo che i cittadini abbiano esperienze, proposte e suggerimenti degni di essere espressi e presi in considerazione?

A me interessa molto il fatto che "l'Amministrazione Comunale di Milano [torni] a essere riconosciuta leader non solo a livello nazionale ma anche internazionale per l'eccellenza dei servizi resi al cittadino" ma la qualita' della vita non e' solo buoni servizi (poter pagare bene l'ICI, la tassa dei rifiuti o fare facilmente una denuncia all'anagrafe), ma e' anche (soprattutto?)  avere l'impressione di contare qualcosa nel progettare il futuro della citta' in cui mio figlio dovra' vivere.



I cittadini: ne' sudditi, ne' utenti, ne' clienti, ma cittadini sovrani. Questo e' uno degli slogan che ispira da anni l'attivita' di RCM: lo abbiamo ritrovato nelle parole di Franco Cassano che per questo abbiamo messo a  qualificare questa iniziativa.

Certo, dar voce a tanti/tante invece che a pochi/pochissime e' piu' difficile, ma un uso appropriato di tecnologie appropriate lo rende oggi (forse) possibile. Questa e' la governance che vorrei.

-- fiorella de cindio 

In risposta al messaggio di Cesare Saccani inserito il 21 Mar 2006 - 10:55
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