Davanti alla risposta “Alle 14 presso il mio ufficio,Massimo Girtanner  Presidente Zona  6”
come opposizioni, notoriamente “poco avezzi alla disciplina da caserma” ignoriamo la richiesta e concordiamo  di essere presenti al sopralluogo con alcuni consiglieri, come osservatori senza firmare la presenza alla commissione, rinunciando al gettone.
Arriviamo alle 15 in via Gola 23, tre consiglieri, PRC, PD e Lista Fo, e poco dopo arriva un auto con agenti della Digos Ticinese.
Il sopraluogo infatti fa seguito ad una precedente capatina estemporanea del Presidente del Cdz 6 e del Presidente della Commissione Servizi Sociali, di una quindicina di giorni fa assunta alla cronaca per un alterco con alcuni abitanti dopo che  Girtanner aveva strappato una locandina del Sicet. (vedi allegati)
Arriva anche la maggioranza, non più di una decina di Consiglieri, come risulta dal registro della commissione, mentre membri esterni e cittadini si contano sulle dita di una mano.
In questo contesto d’indifferenza, ignorati anche dalla portiera, una brevissima sosta nel tranquillo e dignitoso cortile del civico 23, poi il Presidente della Commissione Navigli, afferma che non siamo qui per il problema delle occupazioni e ci invita a percorrere  tutta la via per constatarne le problematiche.
Alcune decine di metri verso li Naviglio Pavese , poi dietro front in direzione della piscina Argelati.   Ed aveva ragione, perché emerge subito un gravissimo problema, la delegazione di consiglieri deve effettuare lo slalom tra i numerosi escrementi di cane abbondanti sui marciapiedi.   La cosa non depone certamente a favore del quartiere, anche se, non essendoci nei pressi alcuna traccia di verde,  mentre le gru e le nuove case di lusso proliferano, le aree cani rappresentano un miraggio.  Bisogna infatti arrivare a metà di via Argelati per trovarne, oppure sperare che gli agiati  condomini  dei palazzi che stanno sorgendo sull’area ex Sieroterapico, una volta insediati siano così magnanimi da non impossessarsi in esclusiva del grande parco esistente.
Altre cose non emergono, il gruppo si sfilaccia,  alcuni parlottano, verso la fine arriva anche il comandante dei carabinieri di Zona che si allontana per una decina di minuti col Presidente.
Attorno i pochissimi membri esterni tutti ci chiedono smarriti il senso del sopralluogo, ma sconsolati  non abbiamo risposta.   Forse bisognerà attendere la stampa di oggi, infatti erano presenti 2/3 cronisti di testate minori, che raccoglievano impressioni e fotografavano Presidente e qualche consigliere, per saperne qualcosa.