.: Discussione: Brand Milano e Expo 2015

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 25 Gen 2010 - 16:00
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

MARKETING TERRITORIALE. MORATTI E ORSATTI: “CHI VISITA MILANO LA GIUDICA MIGLIORE DI COME SE L’ASPETTAVA. E’ UNA CITTA’ CHE ATTRAE TALENTI”

Milano, 25 gennaio 2010 - “È un lavoro importante, frutto di un percorso che ha visto uniti tutti i principali attori e tutte le Università, con l’intento di mappare le potenzialità e le aree di miglioramento del nostro territorio. Questa è l’innovazione: confrontarsi, analizzare insieme, condividere la stessa visione e gli stessi obiettivi”.
Lo ha detto il Sindaco Letizia Moratti a Palazzo Reale, intervenuta insieme con l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Identità Massimiliano Orsatti, al convegno “I Want MI”, per presentare il primo rapporto sulla competitività e attrattività della città di Milano. Uno studio realizzato in collaborazione tra Comune, Camera di Commercio e le università milanesi Bicocca, Bocconi, Cattolica, Iulm, Politecnico e Statale.
Presente Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano, oltre a importanti esponenti della vita politica, economica, culturale e sociale del sistema Milano.

“Vorrei evidenziare la continuità che questo progetto garantisce. Questa ricerca – ha precisato il Sindaco - non è una fotografia ma una verifica dei risultati finora ottenuti: è il primo passo di un percorso che un gruppo di lavoro ha intrapreso e che continuerà negli anni. Il rapporto, infatti, è di grande interesse per misurare l’attrattività della nostra città, monitorarla nel tempo e poter impostare strategie finalizzate a rendere Milano sempre più competitiva”. 

“Chi visita Milano per lavoro o per turismo la trova migliore di come se l’aspettava. Lo confermano – ha spiegato Letizia Moratti - il 40% dei turisti. Altro dato importante da sottolineare è la capacità di Milano di attrarre i talenti: il 57% sarebbe interessato a trasferirsi a Milano per studiare. Questo grazie all’eccellenza dell’offerta universitaria, dei centri di ricerca e di opportunità di lavoro e carriera in grado di creare  le giuste condizioni perché il capitale umano sia valorizzato”. 

In dettaglio, cosa piace di Milano? Ecco alcuni dei risultati rilevati dal primo rapporto di competitività e di attrattività della città: voto 9 allo shopping;  8,5 alla vita notturna, 8 a musei, eventi sportivi ed enogastronomia. Chi la conosce in molti casi vorrebbe viverci, ecco l’identikit degli aspiranti residenti: italiano di regioni non limitrofe e straniero dai Paesi ispanici e latini, giovane dai 25 ai 35 anni. Una impresa estera su 3 circa aprirebbe una sede a Milano, così come il 35% di quelle italiane. Il traffico: voto solo 2,5  in una scala da 1 a 5. 

“Promuovere Milano – ha concluso Letizia Moratti - è una responsabilità importante. Abbiamo migliorato le offerte culturali e soprattutto rafforzato le politiche dei trasporti. Vorrei infine sottolineare che se Milano vuole accelerare la sua attrattività deve valorizzare le sue eccellenze”.

“Questo progetto rappresenta una forte e concreta sinergia tra le eccellenze milanesi, in risposta a una frammentazione e una dispersione di energie che spesso contraddistingue i principali attori della città” ha detto l’Assessore Orsatti.
“Il primo rapporto sulla competitività e attrattività di Milano – ha continuato Orsatti – è come l’inizio di un film che vede il Comune, la Camera di Commercio e le università registi nonché attori principali nell’individuare e attuare quelle strategie di marketing necessarie al miglioramento del posizionamento competitivo del territorio milanese, sia a livello nazionale e soprattutto internazionale, che vede in Expo 2015 un punto di partenza e non certo di arrivo.” 
“Tale studio – ha concluso Orsatti- costituirà nei prossimi anni il riferimento ideale su cui basare le strategie di sviluppo della città.” 

“Puntare sul “made in Milan” significa promuovere le molte e diversificate eccellenze della città come motore dell’economia nazionale e accrescere la sua competitività anche a livello internazionale – ha dichiarato Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio -. Un salto di qualità che si può ottenere attraverso l’impegno di tutto il sistema delle reti di Milano. Questo significa dare impulso all’intera città, promuovendo in maniera mirata la sua immagine, i suoi prodotti, la sua offerta di servizi, la sua cultura e il suo stile di vita. Un fattore importante in questo periodo di crisi per mettere le basi al rilancio. Una grande opportunità è rappresentata poi dall’Expo 2015 e occorre arrivare uniti e preparati per un risultato di successo”.

Con la presentazione di oggi prende il via l’Osservatorio di Marketing della città di Milano che vede cooperare insieme il mondo istituzionale e universitario meneghino. 


Scarica/vedi la sintesi dei risultati dello studio
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 30 Dic 2008 - 18:28
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