.: Discussione: Expo, al via la società di gestione

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 30 Gen 2009 - 11:41
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Da corriere.milano.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/politica/09_gennaio_30/expo_ministero_tesoro_nomina_glisenti_bracco_tremonti-150951477648.shtml

IL CDA: Il capitale della società sarà di dieci milioni di euro
«Expo, il ministero del Tesoro
pronto a stanziare 4 milioni»

Slitta ancora la nomina di Glisenti. «Prima i fondi per la società». La Bracco dovrà scrivere a Tremonti

MILANO - È un primo passo. Nello sblocco della società Expo. Il Tesoro ha dato la sua disponibilità alla ricapitalizzazione di Expo 2015, previa una lettera che la stessa società dovrà scrivere direttamente al ministro Giulio Tremonti. Si parla di 4 milioni di euro. Che potrebbero arrivare con il decreto Milleproroghe. Anche gli altri soci hanno dato la propria disponibilità alla ricapitalizzazione. Per un totale di 10 milioni di euro. Bisognerà capire tempi e modi. Ma il passo è importante perché permette di sciogliere uno dei nodi che fino a oggi ha bloccato l'operatività della società.

Chiaramente, la nomina di Paolo Glisenti ad amministratore delegato della società Expo e i relativi poteri, è slittata ancora una volta. Se ne riparlerà solo dopo la riunione dell'assemblea dei soci che dovrà decidere sulla ricapitalizzazione della società. Il cda, arriva dopo il vertice romano dell'altro giorno, quando la Moratti ha lanciato l'ennesimo grido d'allarme: «Expo è bloccata come la Rai». Il cda è durato due ore e passa. La svolta è arrivata quando l'ex rettore della Bocconi, Angelo Provasoli, in quota Tesoro, ha proposto di procedere alla ricapitalizzazione della società, garantendo la disponibilità del ministero del Tesoro, alias Giulio Tremonti ad allargare i cordoni della borsa. Obbligo da adempiere prima della nomina dell'ad. Per permettere comunque l'operatività della società anche in assenza di un amministratore delegato.

Con il 40 per cento di quote, il Tesoro è pronto a tirare fuori 4 milioni di euro. «La riunione - attacca il presidente della società, Diana Bracco - è stata positiva perché è stata recepita l'indicazione dei soci di vedersi e concordare un'adeguata capitalizzazione per far partire la società in maniera operativa. La prossima settimana ne convocheremo un altro per vedere il materiale». La Bracco lascia aperto uno spiraglio al dubbio sulla reale volontà di tutti i soci di procedere alla ricapitalizzazione. «L'assemblea sarà convocata quando i soci avranno deciso». Salvo aggiungere: «Il Tesoro è il primo soggetto che si è reso conto della necessità di ricapitalizzare la società e si sta muovendo in questa direzione». Restano le preoccupazioni. Che si tratti dell'ennesima falsa partenza. E che i nodi si ripresenteranno intatti quando si dovrà procedere alla nomina di Glisenti e al conferimento dei poteri delegati all'ad. Ieri, il presidente della Regione, Roberto Formigoni parlava di «un problema di fluidità di rapporti all'interno del cda». E i sindacati incalzano: «Siamo molto preoccupati - attaccano Cgil, Cisl e Uil - per le continue incertezze che connotano il concreto avvio delle attività legate all'Expo».

Maurizio Giannattasio
30 gennaio 2009


Da Milano 2.0:

Niente nomina per Paolo Glisenti come amministratore delegato, però si comincia a sciogliere il nodo ricapitalizzazione
Pubblicato da Arianna Ascione, Blogosfere staff alle 11:06 in Milano cronaca, Milano politica

Nulla di fatto per la nomina di Paolo Glisenti alla carica di amministratore delegato di Expo 2015 Spa come già si sospettava ieri. Prima bisogna pensare alla questione della ricapitalizzazione della società. Diana Bracco ha spiegato

"La riunione è stata positiva perché ha recepito le indicazioni dei soci di vedersi e concordare un'adeguata capitalizzazione per far partire la società. Il Cda si è chiuso dopo la discussione del primo punto all'ordine del giorno"

Per cui per la nomina, se tutto va bene (ormai nulla è più sicuro al 100%) , si slitta ancora

"Ci sarà un Cda per la prossima settimana. Oggi abbiamo preso atto del dossier del Bie, lo studieremo ma credo che ormai ci siamo"

Ma il tempo stringe e il presidente della società di gestione pensa che Tremonti si sia reso conto della situazione

"E' il primo che si è reso conto della necessità di questa capitalizzazione e si sta muovendo in questa direzione"

Resta il fatto che il ritardo è davvero imbarazzante. Si apre solo un piccolo spiraglio per quanto riguarda appunto la ricapitalizzazione: la Expo2015 spa dovrà scrivere una lettera al ministro dell'Economia per chiedere 4 milioni di euro.

Però pare che anche gli altri soci abbiano dato disponibilità per un totale di 10 milioni di euro. Comune e Regione hanno già versato una quota di 1 milione e 1 milione e mezzo di euro, la Camera di Commercio ne ha versati 500mila e la Provincia è pronta a versarne 1 milione.

Per lo meno su una cosa ci si è messi d'accordo, dopo due lunghe ore di riunione. E' andata così, come spiega il Corriere: Angelo Provasoli ha proposto di procedere alla ricapitalizzazione della società, garantendo la disponibilità del Tesoro a mettere più soldi prima della nomina dell'ad. In questo modo si può procedere anche senza nomina.

Strano però, che si voglia escludere il più a lungo possibile Glisenti dai giochi?

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 29 Gen 2009 - 14:52
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