.: Discussione: Expo, al via la società di gestione

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 16 Gen 2009 - 12:10
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Da Milano 2.0:

Paolo Glisenti, dopo le polemiche, rinuncia allo stipendio fino a marzo per il bene dell'Expo

Pubblicato da Arianna Ascione, Blogosfere staff alle 10:15 in Milano politica

Alla fine l'ha spuntata Tremonti: niente stipendi milionari per i membri del cda della società di gestione dell'Expo (foto IlGiorno). 170 mila euro in totale così spartiti:50 mila al presidente, Diana Bracco, e 30 mila agli altri, compreso Paolo Glisenti.

Finalmente diciamo anche noi, dopo ritardi su ritardi su ennesimi ritardi. Il ministro dell'Economia aveva inviato la sua proposta per stipendi contenuti ieri, durante l'assemblea dei soci.

Glisenti ha rinunciato allo stipendio fino al 31 marzo

"Non si è determinato ancora un quadro chiaro di valutazioni tra tutti i soci sugli aspetti giuridici della società e quindi sui compensi da stabilire pertanto, per spirito di servizio a favore di un progetto fondamentale per il Paese, e per senso di responsabilità perchè ulteriori ritardi metterebbero gravemente a rischio il progetto rinuncerò totalmente, se sarò amministratore delegato, ai miei compensi fino al 31 marzo di quest'anno. Mi auguro che, nel frattempo, le diversità di opinione si risolvano"

Forse si è reso conto anche lui che bisogna muoversi e che bisogna rinunciare alle polemiche

"Sto lavorando da due anni a questo progetto Expo e sono soddisfatto perché finalmente oggi partiamo"

La Provincia è critica sulla faccenda, ma riconosce che evitando ulteriori dibattiti si velocizzeranno le cose

"La Provincia di Milano con senso di responsabilità oggi ha agito perché nell'assemblea di Expo2015 si evitassero ulteriori  motivi di tensione, operando perché le decisioni fossero assunte all'unanimità. La proposta del ministero dimostra che Expo viene considerata alla stregua dell'ultima società partecipata dallo Stato. Alla luce delle voci ricorrenti circa compensi milionari, tale indicazione pone un argine alle aspettative di compensi stratosferici"

Le cifre sono ben lontane da quelle sparate nei primi momenti: si diceva che il Comune era orientato a far salire il compenso per Glisenti a 750mila euro (500mila euro fissi più 250 variabili a seconda degli obiettivi). La Provincia invece aveva proposto un tetto massimo di 600mila euro annui per tutti (120mila euro al presidente, 240mila a Glisenti e 80mila circa per ogni consigliere).

Anche la Regione comunque è d'accordo sulla necessità di recuperare alla svelta il tempo perduto

"Lavoriamo per smussare gli angoli, perché abbiamo perso già troppo tempo. Anche se alcuni elementi avrebbero dovuto essere approfonditi"

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 15 Gen 2009 - 12:59
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