Il sindaco ha rilasciato un'intervista al Sole 24 Ore

"A rischio 9 grandi opere su 17. Non trovare entro fine anno i 2,3 miliardi che mancano per avviare i cantieri significa mettere in gioco la credibilità internazionale dell’Italia"

E per fine anno mancano ancora pochi giorni visto che siamo già al 5 dicembre. Festività escluse. La Moratti punta molto sui soldi di Roma

"Chiediamo che il governo rispetti l'impegno totale di spesa, altrimenti il rischio è altissimo. Il Cipe discuterà a breve l’assegnazione di 16,6 miliardi per le infrastrutture. Mi aspetto che i 2,3 miliardi escano da lì"

Anche se a dire il vero non ci pare che i tempi siano così propizi viste le misure di ogni genere per ridurre i costi. Per non parlare dei tagli in ogni dove. La Moratti però sottolinea che l'Expo non è solo un impegno per Milano, ma per l'Italia intera.

"L'Expo è un impegno internazionale e non credo che il governo si possa permettere, specie nell'anno di turno del G8, di mettere a rischio un progetto già sottoscritto che coinvolge 154 paesi. Ricordo che sul dossier di candidatura c'è la firma solenne del Quirinale"

Si preannunciano venti giorni di fuoco.