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.: Il Blog di Alessandro Rizzo
Giovedì, 20 Novembre, 2008 - 11:09

VOGLIAMO UN PAESE GIUSTO

VOGLIAMO UN PAESE GIUSTO
Giovedì 20 novembre 2008, ore 20,30
salone Di Vittorio della Camera del Lavoro, c.so Porta Vittoria, 43 -
Milano

ASSEMBLEA PUBBLICA

PER ABROGARE IL LODO ALFANO
PER ESSERE UGUALI DI FRONTE ALLA LEGGE
PER TUTELARE I DIRITTI DEI CITTADINI

E' iniziata la raccolta delle firme per indire un referendum abrogativo
della legge 124/2008, il cosiddetto lodo Alfano che sospende il processo
penale nei confronti delle 4 più alte cariche dello Stato.

E' una legge che a nostro giudizio viola principi fondamentali della
Costituzione:
- uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge (art.
3): un incarico politico, anche altissimo, non può sospendere il
processo per reati comuni;
- autorizzazione parlamentare per i processi a carico del
Presidente del Consiglio e dei ministri (art. 96): un filtro per
evitare abusi è ragionevole, l'immunità no ;
- giusto processo e giusta durata di esso(art. 111): se un
politico assumesse un incarico dopo l'altro (succede, succede…)
potrebbero passare anche 15 o 20 anni prima di un processo;
- procedimento speciale per modificare la Costituzione (art.
138): le norme sulla immunità non possono essere approvate con legge
ordinaria.

Inoltre, la legge 124/2008 si applica a tutti i processi in corso e così
rende evidente che lo scopo autentico è la salvaguardia di soggetti che si
trovano attualmente inquisiti ma sappiamo bene che si tratta di una sola
persona.
Stiamo parlando anche di eventuali reati comuni che non hanno rapporto con
l'incarico istituzionale e si riferiscono a comportamenti delle persone per
i quali non si vede perché stabilire regole diverse. E' una legge iniqua,
dunque, che se anche non fosse contraria alla Costituzione sarebbe comunque
pericolosa, perché va in senso opposto ad una diffusa sensibilità ed alla
convinzione per cui quanto più alte sono le cariche e le responsabilità,
tanto maggiore deve essere l'impegno ad essere esempio e modello di
comportamento e tanto più convincenti ed efficaci le regole che ne
assicurano il rispetto.
Proprio su queste ragioni si sono prodotti da tempo un danno alla
autorevolezza delle istituzioni, la lontananza dei cittadini dalla
politica, un abbassamento della tensione morale e civile nel Paese.

Vogliamo affermare il principio dell'uguaglianza di fronte alla legge, la
contrarietà a forme non giustificate di privilegio di funzione e di casta e
nello stesso tempo ribadire il diritto dei cittadini ad esercitare un
potere sulla legislazione, con gli strumenti che la Costituzione mette a
disposizione, ridando fiducia in questo modo a chi crede nella democrazia
come partecipazione attiva dei cittadini.
E vogliamo ancora che, a partire da questa iniziativa, riprenda il
confronto aperto e la necessaria attenzione politica e dell'opinione
pubblica sulle politiche per la giustizia, sulla quale stanno nuovamente
concentrandosi idee e proposte del tutto inadeguate quando non apertamente
negative, sotto il profilo del rispetto della Costituzione e della
effettiva tutela dei diritti dei cittadini, della legalità ed anche della
sicurezza.

Su questi temi, a partire dall'impegno per l'abrogazione del "lodo Alfano"
e la raccolta delle firme per chiedere il referendum, proseguendo per
rilanciare l'impegno per la giustizia, promuoviamo un incontro pubblico che
si terrà

Giovedì 20 novembre, alle ore 20,30, presso il salone Di Vittorio della
Camera del Lavoro, c.so Porta Vittoria 43

presiede
Antonio Lareno, segretario CGIL

intervengono
Vittorio Angiolini, ordinario Diritto Costituzionale Univ. di Milano
Federico Sinicato, avvocato, Osservatorio sulla Giustizia
Orazio Licandro, segreteria naz. PdCI
Alessandro Pollio Salimbeni, consiglio naz. SD
Giovanni Russo Spena, resp, naz. Giustizia PRC

le prime adesioni
Marina Alberti, dir. Prov. SD - Giansandro Barzaghi, ass. Provincia -
Stefano Bazzini, SD – Bruno Casati, ass. Provincia - Marco Cipriano,
vicepres. Consiglio regionale – Chiara Cremonesi, coord. SD Milano – Marco
Dal Toso, segr, prov. PRC – Irma Dioli, ass. Provincia – Tecla Faranda,
avvocato, Giuristi Democratici - Giuseppe Foglia, capogruppo SD Provincia –
Ombretta Fortunati, cons. prov. Prc – Francesco Francescaglia, segr. prov.
PdCI - Massimo Gatti, cons. prov. SD – Luigi Greco, cons. prov. PRC – Luca
Guerra, cons. prov. PdCI - Giuseppe Landonio, cons. com. SD Milano –
Aurelio Mancuso, pre. Naz. Arcigay - Paolo Matteucci, ass. Provincia –
Vladimiro Merlin, cons. com. Prc Milano - Antonello Patta, segr. Prov. PRC
- Alessandro Pezzoni, cons. prov. SD – Gianmaria Pavan, segr, prov. PdCI -
Gianpaolo Pucci, avvocato – Giorgio Riolo, assoc. Punto Rosso – Francesco
Rizzati, cons. com. PdCI Milano; Alessandro Rizzo - Lista Fo -

Per sottoscrivere questa dichiarazione, inviare una mail a:
giustiziaugualepertutti@gmail.com