Non si tratta di essere ferrati in un senso o nell'altro. Occorre risolvere un problema che per circa 200 persone è diventato assillante. I mezzi pesanti - oltre 200 al giorno - devono trovare un'altra strada che non sia la via Bardolino. Anche allargando la strada il problema rimarrebbe. Consiglio al sig. Vigo di sostare qualche ora in via Bardolino e rendersi conto di persona del problema. La prima soluzione - tutta da verificare - è già fattibile senza andare a sottrarre territorio. Ci sono già dei percorsi sterrati infondo alla via De Finetti e in mezzo ai campi: percorsi ora attraversati dai mezzi agricoli. Le altre soluzioni - in particolare la seconda - sono di più difficile soluzione in quanto presuppongo l'esproprio dei terreni e/o la creazione di servitù di passaggio con tempi più lunghi e sottrarrebbero comunque territorio al parco. La cosa più ragionevole sarebbe stata spostare la cava lontano dalle abitazioni. Lasciamo ai settori competenti trovare la giusta soluzione in tempi brevi. Spetterà poi ai residenti decidere se la soluzione trovata incontra il loro gradimento, così come al Consiglio di Zona che è stato parte attiva in questa difficile partita. Tutte e tre le soluzioni sono valide e percorribili anche se con tempi e modalità diverse. La questione è che occorre intervenire subito e non lasciare passare altro tempo. Angelo Valdameri