.: Discussione: Zona 9: scricchiola la maggioranza di centrosinistra

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Carlino Di Biase

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Inserito da Carlino Di Biase il 22 Dic 2008 - 12:28
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Signor Fiorelli ho letto la lunga discussione sui mercati-spazzatura che lei mi ha segnalato.
Con sorpresa ho notato che condivide con me la collocazione ottimale del mercato, cioè sul cavalcavia Bussa, creando uno spazio attrezzato.
Devo dire che il coraggio di riformare e fare scelte ottimali non è diffusissimo perchè si ha paura di perdere consensi, dall'estrema sinistra all'estrema destra.
Devo anche ribadire, come fatto sopra, che trovare una soluzione condivisa tra parti molto accalorate non è affatto semplice.
Ho letto anche della dinamicità della collega di zona 3, che ovviamente viene spazzata via dalla maggioranza di centrodestra.
Dico ovviamente perchè deve essere chiaro e comprensibile a tutti i milanesi che i cdz non hanno praticamente poteri significativi. Dal comune vengono snobbate le delibere delle stesse maggioranze di centrodestra dei cdz, figuriamoci le proposte nostre (del cdz9) o quelle delle opposizioni.
Quando leggo che l'ex assessore Maiolo a suo tempo scaricava sul cdz le responsabilità della collocazione del mercato, mi veniva un sorriso amaro: ma cosa diceva? Prendeva in giro? L'assessore sapeva bene che la collocazione del mercato la sceglie il comune e non il cdz, (quest'ultimo offre proposte NON VINCOLANTI).
Non voglio fare lo scaricabarile, anzi, ripeto il mio concetto: la soluzione tra parti contrapposte ci può essere solo se le parti ragionano. Se le parti eccedono, è l'istituzione che deve avere il coraggio di decidere (mia definizione di riformismo). Punto.

Riguardo alla raccolta indifferenziata, al caos, alla sporcizia che si creano intorno alle sedi dei mercati, le foto che lei propone fanno somigliare molto questa città a Il Cairo, Calcutta o Bangkok perchè effettivamente Milano somiglia più a queste città che a Berlino, Parigi, Monaco o Londra.
Qui però si entra in un discorso più generale: amministratori ottusi e con la mente chiusa come possono rapportarsi con la modernità, avere proposte innovative e rendere Milano una città europea?
Una città che si oppone e annulla ad una mostra gay (presentata dall'epurato Sgarbi) come può porsi al livello di città come Parigi e Berlino che hanno un sindaco gay? Siamo indietro anni luce e con questa gente non abbiamo nessuna speranza.
Le cito anche il concetto di bello: usciti dalla cerchia dei Bastioni, e spesso anche dentro questo perimetro, Milano è brutta a trasandata. Brutta nel senso proprio del termine: strade sconnesse e piene di buche, marciapiedi non ne parliamo: quando piove ci sono le piscine, muri anneriti, panchine inesistenti o arrugginite, auto abbandonate o parcheggiate ovunque, cartelloni pubblicitari anche sulle chiese o sui muri delle case, spesso staccati, con chili di colla per terra. Il 90% dei milanesi abita in posti così: se va bene a loro....Si fanno i titoloni solo se un extracomunitario rapina un anziano, ma nessuno alza lo sguardo per vedere il lerciume diffuso.

Carlino Di Biase
In risposta al messaggio di Giorgio Fiorelli inserito il 19 Dic 2008 - 08:50
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