.: Discussione: Milano Expo 2015 e la definizione della sua governance: fine dell'attesa !

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 1 Dic 2008 - 15:00
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Da Milano 2.0:

Oggi nasce la SoGe, la società di gestione di Expo 2015, giusto in tempo per l'assemblea del Bie

Pubblicato da Arianna, Blogosfere staff alle 11:02 in Milano cronaca

La notizia più importante della giornata per quanto riguarda il fronte Expo: oggi diventerà ufficiale la SoGe, la società di gestione dell'esposizione universale. Anche se a dire il vero Umberto Bossi e la Moratti la scorsa settimana stavano ancora litigando sul nome del candidato del Tesoro nel cda della società (la Moratti voleva Angelo Provasoli, rettore uscente dalla Bocconi, ma Bossi voleva al suo posto Leonardo Carioni, presidente della provincia di Como).

Oggi si andrà davanti al notaio per formalizzare il tutto e domani il sindaco, Formigoni e il ministro degli Esteri, Franco Frattini andranno a Parigi per l'assemblea generale del Bie. I tre presenteranno all'assemblea plenaria lo stato dei lavori.

Saranno 5 i membri del cda della SoGe: Paolo Glisenti, Paolo Alli e Diana Bracco (mancano ancora i nomi dei rappresentanti di Provincia e Tesoro).

Il Corriere oggi pubblica un po' di spese dell'Expo visto che il consigliere Basilio Rizzo aveva sollevato un'interrogazione in merito

"Non mi pare si possa dire che si è speso poco e soprattutto ho sempre più forte il dubbio che parte di questi soldi, e di quelli spesi per altri eventi non organizzati dal Comune, siano andati a finanziare un sottobosco di amici e persone che già avevano lavorato per il sindaco o per alcuni rappresentanti politici"

Si parte dalle spese per conquistare l'Expo: oltre 8 milioni di euro.

Le principali voci di uscita, in questa parte di bilancio, sono state l'organizzazione di eventi e manifestazioni per promuovere la candidatura; la presentazione del dossier ai delegati del Bureau International des Expositions; la visita ispettiva dei delegati Bie a Milano, nell'ottobre 2007; la presentazione del dossier di candidatura (per la cui preparazione e stampa sono stati pagati 319.127 euro, cui se ne aggiungono 20 mila circa per il rendering, oltre 51 mila per il plastico e 43 mila per il video).

Ovviamente man mano che il traguardo del voto si avvicinava sono lievitati i prezzi

altri 4.599.917 euro a fronte di nuove entrate per 4.265.729 rendite garantite da enti pubblici e sponsor.

Lo Stato ha finanziato 3 milioni di euro, la Regione 680 mila euro, la Provincia 615 mila, il Comune 595 mila e Camera di Commercio 553 mila euro. Inoltre

Le spese per le missioni all'estero sono state di 538.437 euro, quelle per il materiale promozionale di 244.612 (comprese 184 mila euro di gadget e materiale di rappresentanza), quelle per organizzare eventi e manifestazioni di 2.493.170.

974 mila euro sono stati i costi per il personale mentre molti sono quelli relativi all'attività commerciale:

602 mila euro per l'ospitalità, 1.178.299 per organizzare eventi e manifestazioni, 1.220.418 per la presentazione all'assemblea generale a Parigi

A fronte di queste spese, unite a quelle di altri eventi (come il Festival dell'Alimentazione) fanno tuonare Rizzo

"Forse le spese dovrebbero essere comunicate per tempo in nome di una maggiore trasparenza, visto che qualcuno potrebbe anche obiettare che, gestendo tra l'altro un tema delicato come quello della nutrizione e della fame nel mondo, si potrebbero magari fare scelte più sobrie"


P.S.
vedi:
Expo, al via la società di gestione
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 28 Nov 2008 - 12:20
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