.: Discussione: Milano Expo 2015 e la definizione della sua governance: fine dell'attesa !

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 13 Nov 2008 - 11:34
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
Da Milano 2.0:

A Roma il Pd indaga sulle voci di rinuncia a Expo mentre Bossi vuole due rappresentanti nel cda della SoGe

Pubblicato da Arianna, Blogosfere staff alle 10:01 in Milano cronaca

Ieri le voci secondo cui Milano avrebbe dovuto rinunciare all'Expo hanno fatto tremare Roma (foto Flickr di karl.pletschko). I motivi della rinuncia sarebbero il debito pubblico che aumenta e la crisi che impone dei tagli. Castelli stesso aveva escluso che i finanziamenti che mancavano per le opere sarebbero stati inseriti in Finanziaria.

E se lo Stato non dà i fondi, e se non si possono fare lotterie per ottenerli, e si è costretti a richiedere aiuto ai privati (che in un periodo di crisi del genere non si sa quanto possano essere munifici) come si fanno a reperire 3 milioni di euro?

Il decreto, tra l'altro, non è stato nemmeno inserito in Gazzetta Ufficiale nonostante la firma sia del 22 ottobre

Per cui due parlamentari del Pd (Fiano e Peluffo) hanno deciso di chiedere lumi al Governo su tre questioni:

- chiedere notizie in merito alla presunta volontà di rinuncia

- possibili errori nel decreto

- se e quali sono le risorse dell'Expo che Roma stanzierà

Mentre a Roma ci si preoccupa a Milano si procede a spron battuto.

Ieri Diana Bracco è stata nominata rappresentante della Camera di Commercio nel cda della SoGe e la Regione ha approvato l'Accordo Quadro di sviluppo territoriale per i progetti legati all'Expo.

Di sicuro il ministro Castelli conferma il suo impegno

"Siamo impegnatissimi al ministero, e io in prima persona, a reperire questi fondi in modo innovativo. Sto lavorando a tempo pieno a far sì che l'Expo possa avere grande successo. Ho ribadito in tutte le sedi che è un'occasione irrinunciabile per Milano, la Lombardia e tutto il Paese. Se poi c'è qualcuno a Roma che rema contro, io questo non lo so. Ma per favore iscrivetemi nella squadra che rema convintamente a favore"

E per "chi rema contro" si fa solo un nome tra gli addetti ai lavori: Giulio Tremonti, visto che tra lui e la Moratti non corre buon sangue già  dai tempi in cui lei era ministro.

E un altro leghista doc, Bossi, preme per avere non uno, ma due rappresentanti nel cda.

"Noi, per calmierare la situazione vogliamo inserire i due presidenti di Provincia"

Di certo uno è Leonardo Carioni, ma l'altro non si sa. E Bossi conferma che secondo lui ci sarà per forza Glisenti nel cda, perchè è l' "uomo della Moratti, e la Moratti si è sbattuta qua e là per avere l'Expo".

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 12 Nov 2008 - 11:53
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]