.: Discussione: Milano Expo 2015 e la definizione della sua governance: fine dell'attesa !

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 10 Nov 2008 - 14:58
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Da ViviMilano:

http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/11_Novembre/10/fondi_expo.shtml

Per la realizzazione delle opere necessari tre milioni di euro

Expo, Castelli: allo studio risorse alternative

Dalla Finanziaria solo una piccola parte dei fondi. Formigoni: l'aiuto di fondi privati è una possibilità concreta

MILANO - Il governo sta valutando l'ipotesi di ricorrere a fonti alternative, rispetto ai canali tradizionali, dove reperire le risorse per la copertura delle opere infrastrutturali connesse all'Expo 2015 di Milano. Lo ha annunciato il sottosegretario alle Infrastrutture, Roberto Castelli, a margine di un convegno dedicato a questo tema a Milano, rispondendo così all'appello, reiterato anche oggi dal presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, di trovare i quasi 3 miliardi di euro che ancora mancano. «Credo che pensare che tutti questi fondi siano stanziati in Finanziaria sia irrealistico - ha detto Roberto Castelli - visto che abbiamo ereditato un debito pubblico gigantesco, il più grande del mondo a livello pro capite. È possibile trovare una piccolissima parte di questi fondi in Finanziaria e credo si possano trovare risorse alternative ai canali tradizionali».

Castelli non si è sbilanciato su questa nuova ipotesi ma ha assicurato che, «al massimo tra 20 giorni il governo potrà sciogliere la riserva», e non ha escluso in linea di principio la proposta suggerita oggi dall'amministratore delegato di F2I, il Fondo per le infrastrutture italiane, Vito Gamberale, di vendere le infrastrutture esistenti per trovare i fondi per quelle nuove. «È una delle ipotesi sulle quali stiamo lavorando», si è limitato a dire il sottosegretario.

Non chiude le porte all'aiuto di fondi privati il presidente della Lombardia Roberto Formigoni, ma ribadisce comunque il suo «pressing» sul governo, impegnato in questi giorni nella discussione della Finanziaria. «I fondi privati che offrono un aiuto per la realizzazione delle infrastrutture - ha affermato Formigoni - possono rappresentare una possibilità concreta: ma l'intesa deve comunque essere a tre, ovvero il governo deve dare il suo parere. Ben venga se lo Stato reperisce risorse anche con strumenti nuovi». Per la Lombardia, ha ribadito Formigoni, il finanziamento delle infrastrutture è «un'esigenza assoluta». I tempi sono stretti - ha chiosato - perché sono quelli della finanziaria». Nei prossimi giorni Formigoni convocherà nuovamente il tavolo Lombardia, l'organismo che avrà il compito di coordinare gli interventi infrastrutturali per le opere connesse a Expo 2015, che sarà allargato anche ai rappresentanti delle regioni vicine.

10 novembre 2008


Da Milano 2.0:

Castelli non si sbilancia sulle modalità di reperimento dei fondi per le infrastrutture Expo. Di certo i soldi non arriveranno da Roma
Pubblicato da Arianna, Blogosfere staff alle 13:32 in Milano cronaca

Il grande interrogativo su tema Expo degli ultimi tempi, dopo la firma del decreto, è:

Come recuperare i soldi che mancano?

Dopo la riunione del Tavolo Lombardia che aveva mostrato che mancavano fondi per alcune infrastrutture Expo si era ipotizzata una nuova possibilità per recuperare i soldi mancanti, ovvero l'istituzione di lotterie, concorsi e sottoscrizioni per finanziare opere o progetti umanitari.

Il Governo però venerdì aveva giudicato inammissibile l'emendamento perchè ci voleva una deroga legislativa apposita, visto che solo lo Stato ha il monopolio dei giochi.

Dopo le proteste leghiste è però stato siglato un impegno per lo Stato: Roma organizzerà una lotteria per garantire soldi all'Expo.

Alternativamente però il governo sta valutando altre ipotesi.

Il sottosegretario alle Infrastrutture, Roberto Castelli, ha spiegato

"Credo che pensare che tutti questi fondi siano stanziati in Finanziaria sia irrealistico visto che abbiamo ereditato un debito pubblico gigantesco, il più grande del mondo a livello pro capite. È possibile trovare una piccolissima parte di questi fondi in Finanziaria e credo si possano trovare risorse alternative ai canali tradizionali"

Si pensa che si potrebbero vendere le infrastrutture esistenti e con i soldi si finanzierebbero quelle nuove.

Il governatore della Lombardia Roberto Formigoni invece pensa agli aiuti dei privati.

"I fondi privati che offrono un aiuto per la realizzazione delle infrastrutture possono rappresentare una possibilità concreta: ma l'intesa deve comunque essere a tre, ovvero il governo deve dare il suo parere. Ben venga se lo Stato reperisce risorse anche con strumenti nuovi"

In ogni caso nei prossimi giorni sarà convocato di nuovo il Tavolo Lombardia e si vorrebbe arrivare all'incontro con qualche idea in più.

Anche perché il tempo stringe.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 7 Nov 2008 - 15:51
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