.: Discussione: Milano Expo 2015 e la definizione della sua governance: fine dell'attesa !

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 29 Ott 2008 - 18:02
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Da ViviMilano:

La Moratti a Roma. «Rassicurazioni su fondi e investimenti»

Berlusconi-Bie, via libera all'Expo

Vertice del centrodestra su Malpensa e tagli, piano Alitalia e fusione tra Atm e Gtt sull'asse Milano-Torino


È partita ieri la due giorni romana del sindaco Letizia Moratti. Ieri il vertice a Palazzo Chigi con il premier Silvio Berlusconi, il presidente e il segretario generale del Bie e il ministro degli Esteri, Franco Frattini. «Un incontro cordiale », lo definisce una nota di Palazzo Chigi. Come dire dopo la tempesta (il ritardo di sette mesi per la firma del decreto Expo e l'ultimatum del Bie), la quiete. Il segretario generale Vicente Loscertales e il presidente Jean Pierre Lafon hanno chiesto al premier rassicurazioni sugli investimenti e spiegazioni sul decreto (ancora non pubblicato in «Gazzetta ufficiale»). Da parte sua, Berlusconi ha assicurato, nonostante il «congelamento» di sette mesi, «il forte interesse con cui il Governo, ed il Paese, guardano ad Expo 2015».

Non ci crede l'opposizione di Palazzo Marino: «La Moratti — attacca il capogruppo del Pd, Pierfrancesco Majorino — deve fare un'operazione verità e venire in Consiglio entro metà novembre a spiegare quanti finanziamenti sono a rischio e quali le ricadute sulla realizzazione delle opere per Expo. Altrimenti noi siamo pronti a bloccare le attività del Consiglio comunale contro una gestione arrogante del centrodestra che pensa solo a spartirsi le poltrone».

Oggi, invece, un passaggio più complicato. Vertice del centrodestra nella Capitale. Tre nodi sul tappeto: la fusione tra l'Atm di Milano e la Gtt di Torino. Malpensa e il piano di salvataggio di Alitalia. E infine la questione più spinosa: il bilancio dopo i mancati trasferimenti dello Stato. Una vicenda che si intreccia anche con Malpensa e con la Sea. Da una ricognizione dei conti, la Moratti ha scoperto che i tagli «romani» superano i 150 milioni prospettati qualche giorno fa. Perché si devono aggiungere altri 10 milioni di ulteriori mancati dividendi per la Sea dopo l'abbandono di Alitalia. Il sindaco è decisamente arrabbiato. La richiesta di liberalizzazione dei diritti di volo non è mai stata presa in seria considerazione dal governo nonostante le pressioni. Forse, venerdì un incontro con il premier.

Capitolo Atm-Gtt. Oggi si capirà se si sblocca la situazione. nell'ultimo vertice, il centrodestra aveva manifestato molti timori sulla fusione Milano-Torino. La preoccupazione principale: che la governance della newco fosse sbilanciata su Torino nonostante le differenze delle due aziende. Gli attuali fatturati sono rispettivamente di 461 milioni (Gtt) e 576 milioni (Atm), Complessivamente il peso delle due aziende è stimabile in un 38-40 per cento di Gtt, contro un 60-62 per cento di Atm. «Non vogliamo fare l'errore di entrare in una società — attacca il coordinatore regionale di An, Massimo Corsaro — con la parte preponderante e poi farci sfuggire il governo reale. Il problema è questo. Perciò abbiamo chiesto delle modifiche ». E oggi sarà il presidente dell'Atm Elio Catania a presentare i correttivi richiesti al piano.

Maurizio Giannattasio

29 ottobre 2008
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 23 Ott 2008 - 14:30
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