Non posso che essere contenta che si celebri la GIORNATA DELLA MEMORIA con una visita Istituzionale al Binario 21. Non ho letto la notizia per tempo altrimenti avrei partecipato. La questione del ricordo condiviso per tutti i deportati (ebrei-politici-nomadi-portatori di handicap-testimoni di Geova ecc.) non è ancora risolta. Io mi trovo però a dover constatare che, vista la situazione e in presenza di un vero interesse per una svolta in senso positivo,  l'ANED avrebbe dovuto  celebrare ufficialmente  a Milano la GIORNATA DELLA MEMORIA al Binario 21 invitando tutti gli associati e le istituzioni  e non limitarsi  ad accompagnare i ragazzi in partenza per Auschwitz.

La mia impressione personalissima, che mi piacerebbe fosse smentita, è che in fondo questo per l'ANED non è un problema di così grande rilevanza. Peccato che loro rappresentino i deportati politici.

Ho in sospeso un appuntamento con Manfredi Palmieri che ora concretizzerò, ma devo essere conscia che non ho nessuno alle spalle. 

manuela valletti