Dall'Ufficio Sampa del Comune di Milano:

COSTI DELLA POLITICA. MORATTI: “CON LA NUOVA SEDE UN RISPARMIO DI 5 MILIONI DI EURO PER I CITTADINI”
Approvata dalla Giunta la delibera per il riassetto logistico degli uffici comunali.

Milano, 20 marzo 2009 – “Con il provvedimento approvato in Giunta continuiamo il lavoro di riduzione dei costi della politica e della burocrazia iniziato nel 2007 che ci aveva portato a risparmi e razionalizzazioni per 14 milioni nel 2007, 9 milioni nel 2008 e oltre 37 milioni nel 2009. La delibera approvata oggi prevede l'accorpamento di alcune delle sedi centrali del Comune, che fanno riferimento agli assessorati e all'area tecnica, in un'unica sede. Questo progetto coinvolgerà 5.000 dipendenti con l’obiettivo di realizzare un risparmio gestionale di oltre 5 milioni di euro che si tradurranno in servizi alla città” – ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti presentando alla stampa la delibera approvata oggi dalla Giunta relativa ai criteri per la localizzazione degli immobili per il riassetto logistico degli uffici comunali.

“Per la ricollocazione degli uffici comunali – ha continuato il Sindaco Moratti - è stata individuata l’area di Garibaldi-Repubblica. Questo quartiere ha tutti i requisiti per ospitare il nuovo polo degli uffici comunali, in considerazione del grande progetto di riqualificazione urbanistica a cui è sottoposto”.
“Il progetto del nuovo polo degli uffici comunali prevede la presenza di una scuola materna per i dipendenti – ha affermato Letizia Moratti - un servizio innovativo alla città, un contributo perché le donne possano conciliare famiglia e lavoro.”
L’area Garibaldi-Repubblica è funzionale anche da un punto di vista logistico: per la vicinanza delle fermate della M2 (Gioia, Garibaldi, Centrale), della M3 (Sondrio Centrale, Repubblica) e del Passante Ferroviario di Garibaldi.
“La razionalizzazione degli uffici del Comune è un progetto di grande importanza soprattutto per i cittadini - ha concluso il Sindaco - che così potranno raggiungere più agevolmente gli uffici, per i dipendenti comunali che avranno a disposizione ambienti di lavoro migliori, e per l’amministrazione che da questo riassetto trarrà un risparmio economico che si potrà tradurre in servizi alla città”.

I nuovi edifici dovranno avere una serie di requisiti tecnici: essere fruibili e accessibili da parte dei disabili, essere realizzati in conformità alle norme vigenti sulla sicurezza, avere una suddivisione degli spazi idonea ad ospitare, al piano terreno, adeguate aree per la reception e il colloquio con il pubblico.
L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di eliminare le diseconomie dovute alla frammentazione delle sedi e migliorare la fruibilità degli uffici da parte dei cittadini, oltre alla possibilità di valorizzare importanti immobili del centro, oggi occupati da uffici del Comune, che potranno avere un diverso utilizzo pubblico o privato.