.: Discussione: Presentato il Piano di Azzonamento Acustico del Comune di Milano

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 1 Set 2009 - 21:13
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

AMBIENTE. APERTA LA CONSULTAZIONE DEL NUOVO PIANO DI AZZONAMENTO ACUSTICO


Milano, 1° settembre 2009 – Da domani 2 settembre fino al 2 novembre sarà aperta al pubblico la consultazione del nuovo piano di azzonamento acustico del Comune di Milano. La consultazione segue l’adozione bipartisan del piano avvenuta lo scorso luglio in Consiglio comunale.

“La riduzione del rumore in città costituisce un importante elemento per il miglioramento della qualità urbana che ci vede impegnati con diversi strumenti”, ha detto l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci. “La zonizzazione acustica rappresenta il quadro di riferimento per realizzare una serie di interventi di risanamento per migliorare il clima acustico cittadino”.

Il piano detta le norme in materia di inquinamento acustico e stabilisce i criteri per la classificazione acustica del territorio comunale con l’obiettivo di prevenire l’inquinamento acustico e fornire al tempo stesso uno strumento di pianificazione per gli interventi di risanamento acustico in territorio cittadino a favore della salute dei cittadini.

L’iter della consultazione prevede i seguenti passaggi:

- annuncio sul BURL (Bollettino Ufficiale Regione Lombardia – 2 settembre);

- pubblicazione all’albo pretorio per 30 giorni consecutivi;

- trasmissione ad ASL, ARPA e comuni confinanti per l’espressione del parere che deve pervenire entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione;

- pubblicazione del piano sul sito del Comune di Milano all’indirizzo www.comune.milano.it/ho bisogno di/incentivi ed iniziative per l’ambiente/la classificazione acustica del Territorio del Comune di Milano.

Terminata la consultazione, il progetto definitivo sarà sottoposto all’approvazione finale del Consiglio comunale, a cui seguirà la redazione del piano di risanamento con gli interventi da realizzare.

Cittadini e associazioni potranno far pervenire le proprie osservazioni direttamente nell’area predisposta dal sito del Comune o in forma cartacea al settore Ambiente ed Energia del Comune di Milano all’indirizzo di Piazza Duomo 23.
I Consigli di zona potranno proporre le proprie osservazioni durante la fase di consultazione.
Nel mese di ottobre verrà inoltre organizzato un forum civico di presentazione del piano alle principali associazioni ambientaliste e di categoria.

Il piano, stabilito dalla “Legge quadro sull’inquinamento acustico” n. 447/95, dalla Legge regionale n. 13 del 10/08/01 e dal documento tecnico regionale di riferimento, classifica il territorio in zone acusticamente omogenee, assegnando ad ogni porzione una classe acustica, determinata tra le 6 individuate dalla normativa, in coerenza con la pianificazione urbanistica della città.

All’interno di ogni classe acustica si applicano determinati valori limite di rumore: i limiti più bassi sono quelli stabiliti per la classe I e vanno via via crescendo per raggiungere i valori più alti in corrispondenza della classe VI. Come unità minima territoriale ai fini della definizione delle classi acustiche omogenee è stato considerato l’isolato.
La maggior parte del territorio cittadino rientra nelle classi III e IV che da sole rappresentano circa l’85% dell’intera superficie comunale; si tratta di aree a più intensa attività umana e densità di popolazione.
La classificazione acustica di ogni area tiene conto dei vincoli derivanti dalla normativa che sono legati alla struttura del territorio, dipendono dalla densità di popolazione, dalla presenza e densità di attività artigianali, commerciali e industriali, dalla vicinanza con le infrastrutture di trasporto, dalla presenza di recettori sensibili, dalle classificazioni acustiche dei comuni confinanti e da altri fattori ancora.

Il piano individua anche i recettori sensibili dal punto di vista acustico: 750 tra strutture scolastiche di ogni ordine e grado e biblioteche, 52 strutture sanitarie con degenza, 64 residenze sanitarie assistenziali e 78 tra parchi e giardini pubblici che richiedono una maggiore tutela per l’inquinamento acustico e che quindi sono inseriti tra le prime classi.

Tra gli interventi prioritari di risanamento sono già state individuate 12 località cittadine

Indirizzo e-mail a cui inviare le osservazioni
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 17 Ott 2008 - 21:11
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