Trovo che quest'idea sia spettacolare e capace di solleticare un discorso più generale sul modello cittadino oggi monocentrico.

Mi piacerebbe infatti una riorganizzazione amministrativa di Milano che restituisca agli antichi comuni ma anche a nuove municipalità che non hanno una storia specifica (penso ad esempio a Gratosoglio o al Gallaratese), un ruolo autonomo, per l'appunto un ruolo di municipalità.

E', credo, un modo semplice per definire in modo moderno una città che seppur non grande dal punto di vista dell'estensione è densamente popolata (da sola ha un nono circa della popolazione lombarda) e soprattutto ha un peso specifico enorme nell'economia italiana. Va detto che l'attuale organizzazione della città, le modalità amministrative estremamente centralistiche e la mancanza di una progettualità innovativa in termini di servizi hanno portato la città ad uno spopolamento progressivo e ad una diminuzione notevole del PIL rispetto agli anni precedenti.

Dunque si, la riorganizzazione che fondi le sue basi sulle tradizioni municipali e sulla più complessiva revisione organizzativa dell'amministrazione cittadina mi sembrano un tutt'uno che può far diventare questa città monocentrica una città policentrica capace di sviluppo sociale ed economico non meno che culturale.


http://www.retecivica.milano.it/home/paolo.romeo/