.: Discussione: Metropolitane

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 6 Set 2010 - 11:29
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Da milano.corriere.it:

il potenziamento delle linee non sarà accompagnato dalla realizzazione di aree di sosta

I nuovi metrò nascono senza parcheggi

A Bignami, Comasina, Affori non sono previste aree di sosta. «Sarà un caos»

Nuovi metrò senza sosta. La linea 5 arriverà a Bignami, nella primavera 2011: ma lì, a lavori finiti, non troverà un posteggio per le auto dei pendolari, che succederà? «Saranno invase le strade di Sesto e Cinisello», temono i sindaci. Da Est a Nord, il quadro non cambia. I finanziamenti per i parcheggi di corrispondenza alle stazioni Comasina e Affori, sul prolungamento della linea gialla, non hanno mai superato lo stadio dell'annuncio: la nuova tratta della M3 sarà inaugurata all'inizio dell'anno - in ritardo sui tempi e in piena compagna elettorale - ma senza nuovi posti macchina alle fermate. «In queste condizioni, chi non abita sopra una stazione MM non potrà usare il metrò», attacca il consigliere verde Enrico Fedrighini. Oppure, sfrutterà le strade della periferia come unico, ampio autosilo (selvaggio).
Le ultime indagini dell'Agenzia Mobilità e Ambiente dicono che ogni giorno entrano a Milano 841 mila pendolari, non residenti. Sono 510 mila veicoli privati in ingresso. Di questi, circa 330 mila vengono lasciati «nella fascia di territorio urbana coincidente con i quartieri compresi fra l'estremo confine urbano e la circonvallazione 90/91». In periferia, per comodità: «È l'unico dato che non ha avuto modifiche in seguito all'introduzione di Ecopass». Non a caso il Comune sta tracciando le strisce blu per la sosta ai margini della città. È la periferia sotto assedio.
«Il modello dei parcheggi di interscambio alle porte di Milano è obsoleto e destinato a riprodurre l'attuale, insostenibile paradigma - sostiene Fedrighini -. Code giornaliere di auto dall'hinterland fino ai confini del capoluogo. Bisogna ribaltare la visione e realizzare grandi parcheggi di interscambio nei Comuni dove ha origine la domanda di mobilità». O, quanto meno, ai capolinea delle linee metropolitane. Eppure, non succederà né con il prolungamento della M3 da Maciachini alla Comasina (3,7 chilometri e quattro stazioni) né con il primo ramo della M5 da Zara a Bignami.
Intanto, sono ormai conclusi i cantieri per il nuovo tratto della linea verde da Famagosta ad Assago: sarà in esercizio a dicembre. Entro l'anno, infine, saranno avviati anche gli scavi per la costruzione della metropolitana da Sesto a Monza.

Armando Stella
06 settembre 2010

In risposta al messaggio di Cittadino Anonimizzato a posteriori inserito il 3 Ott 2008 - 17:54
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