.: Discussione: Riformare i Consigli di Zona

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Laura Guma

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Inserito da Laura Guma il 20 Mar 2006 - 18:11
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Sono delegata sindacale CGIL nonché RSU e per la mia Organizzazione Sindacale seguo i Consigli di Zona  dove  ho lavorato per 18 anni (sino a 1 anno e mezzo fa). Non posso che dare ragione ai miei colleghi rispetto a quanto scritto in precedenza e  al Consigliere Antoniazzi (a prescindere da qualsiasi opinione politica) per quello che riguarda il periodo sicuramente inopportuno “viste le elezioni” per la “Riorganizzazione”. Per questo mi sembra corretto pubblicare una lettera che ci è pervenuta per conoscenza, inviata da alcuni lavoratori e lavoratrici dei Consigli di Zona all’Assessore. Poiché voglio che sia data importanza più alla loro lettera che non alla mia opinione non aggiungerò alcun commento :
 

 

 

Lettera aperta all’ Assessore al Decentramento Giulio Gallera
 

Egregio Assessore,
siamo un gruppo di lavoratori del Decentramento che ha assistito in diretta alla riunione della Commissione Consiliare sulla Riorganizzazione del nostro Settore dalla saletta di Palazzo Marino.
Innanzi tutto, desideriamo veramente “ringraziarLa” in quanto, solo a seguito di alcune richieste da parte dei consiglieri dell’opposizione, abbiamo capito le vere motivazioni che sono alla base di questa riorganizzazione di cui non avevamo capito la ragione :
P      “bisogna pagare di più i Dirigenti, che devono essere capaci e arrivare al Decentramento per scelta e non come ultima spiaggia”, visto che alla fine sono sempre gli stessi, non si capisce se intendeva sottolineare che quelli che ci sono adesso sono lì perché non avevano altro posto dove andare, o perché sono capaci …
P      Alla domanda “perché un Coordinamento Centrale?” La Sua risposta: “Perchè 9 zone diviso 2 fa 4, e 1 è dispari. Quindi si istituisce un  Coordinamento Centrale alle dipendenze dirette dell’ Assessore  per pareggiare il carico di lavoro fra Dirigenti”, si commenta da sola.
 

P      ma…..gran finale di questa enfasi riorganizzativa, Lei evidenziava: “perché il Direttore potrà spostare personale da una zona all’altra senza problemi, se in una zona ci sono più lavoratori che nell’altra e soprattutto se ci sono troppi part-time da una parte, oppure se qualcuno ha avuto un bambino e non può più fare gli straordinari alla sera in consiglio”.
Ad un’altra domanda di un consigliere che chiedeva “…a prescindere tutto, ma perché accorpare la Zona 3 con la 9 o la 4 con la Zona 8, così distanti tra loro”; la Sua risposta, ce lo lasci dire “esilarante”, è stata: “ma scusate non vorrete mica che  proprio adesso che siamo sotto elezioni cambiamo i Direttori….è chiaro che dopo, se GOVERNEREMO ANCORA NOI,  cambieremo gli accorpamenti.”
 

Ci scusi, ma se dopo le elezioni già pensa di cambiare questi anomali accorpamenti, (e qui sottolineiamo ancora una volta una grande chiarezza dei Suoi intenti) non si poteva semplicemente per “poter pagare” di più i Direttori (che è la motivazione che Lei ha continuato a ribadire) determinare una direzione di 2 Zone e lasciare le stesse esattamente come erano?
L’amara realtà è che sulla Riorganizzazione Lei non ha parlato minimamente di carichi di lavoro, non ha speso una parola su come rendere i servizi più efficienti, non  ha toccato argomenti come: formazione, tecnologie, comunicazione insomma di tutto ciò che servirebbe per poter meglio rispondere alle esigenze dei cittadini.
Lei ha dichiarato che i servizi non cambieranno, anzi ci sarà una “omogeneizzazione di procedure”, ma noi riteniamo che ciò non accadrà, anzi peggioreranno.
A questo proposito,  Le sottoponiamo alcuni esempi:
-         le domande di idoneità alloggiative, forse Lei non ne è al corrente, nei primi mesi dell’anno sono triplicate, il personale di Zona addetto è sempre lo stesso. Non solo, l’unica omogeneizzazione che avete introdotto è stata una nuova modulistica. Alla specifica domanda di un altro consigliere, Lei ha vantato che la modulistica per gli extracomunitari da oggi (10 marzo) è tradotta in ben 5 lingue (immaginiamo disponibile solo nel Suo ufficio, perché nelle Zone  non è ancora arrivata). Ci scusi se noi operatori del servizio ci permettiamo di dirLe che questa decantata dichiarazione è già di difficile comprensione per un italiano, si figuri come lo potrà essere per un cittadino straniero (anche tradotta).
-         Non discutiamo neppure delle certificazioni ISEE, attribuite alle Zone, o delle domande per il Fondo sociale, prima effettuate dall’ALER, tutto portato a compimento, ribadiamo, senza assegnare una persona all’organico, già misero fin dai tempi della riorganizzazione del ’99.
Rimarchiamo che ci abbiamo messo tutto il nostro impegno per poter comunque mandare avanti i servizi nonostante tutto, perché a NOI veramente INTERESSANO I CITTADINI….e non altro.
La ringraziamo perché ha dichiarato che i vertici delle Zone devono essere capaci, mentre di  tutti gli altri lavoratori non Le interessa nulla…
 

Anzi, se un dipendente o una dipendente, forse  per  problemi,  ha dovuto rinunciare a parte dello stipendio e lavorare a part-time ……lo si trasferisca da una parte all’altra del territorio milanese, così, probabilmente, per non essere spostato rinuncerà all’ ”orrido” part-time.
Il Governo stanzia fondi e bonus per incentivare le nascite, e Lei, in controtendenza,  ritiene che più bambini impediscano poi di fare straordinari alla sera e allora mano libera al Direttore che provvederà a spostare, magari da Loreto a Dergano, lavoratori e lavoratrici impegnati con la famiglia per dare la possibilità ad altri, più liberi da impegni di effettuare gli straordinari. NON VOGLIAMO NEANCHE SPIEGARLE CHE STRAORDINARIO HA UN SIGNIFICATO PRECISO IN ITALIANO: vuol dire non ordinario.
Forse che per riorganizzazione Lei  intenda mobilità selvaggia e così magari anche il ripianamento della sofferente cassa dell’ATM?
Grande….veramente grande…..
 

Noi invece siamo molto orgogliosi di come, comunque, abbiamo lavorato e stiamo lavorando  per permettere al Decentramento di esistere……. malgrado lei.
 

Come lavoratrici e lavoratori La ringraziamo per l’alta considerazione che ci ha continuato a dimostrare.
Inoltre, come cittadini milanesi gradiremmo veder spendere i soldi, quelli che versiamo tramite  ICI o altre tasse,  per ottenere più servizi (si ricorda?… meno zone +  servizi) invece di vederci recapitare a casa il Suo librettino “non superstizioso,  ma previdente” sui servizi funebri piuttosto che l’invito per una festa di carnevale con la Sua bella fotografia e il Suo nome (chiaramente in campagna elettorale tutto è lecito!!!!!).
la nostra soddisfazione, è che essendo molti di  noi elettori di Milano potremo avere per lei la stessa considerazione che ci ha dimostrato.

GRAZIE VERAMENTE G R A Z I E .
 

 

 

In risposta al messaggio di Sandro Antoniazzi inserito il 17 Mar 2006 - 10:48
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