.: Discussione: Riformare i Consigli di Zona

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Davide Bonando

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Inserito da Davide Bonando il 26 Feb 2006 - 17:52
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Buongiorno
sono assolutamente d'accordo con lei sul fatto che "l'informazione è un mezzo molto importante per far conoscere ai cittadini notizie e informazioni, quindi è utile che ci sia anche a livello mediatico".
Non ho criticato la presenza di tali informazioni, ciò che ho criticato è la povertà di contenuti; al di là di indirizzi, orari, modulistica, elenchi su elenchi non c'è nulla altro. Non una spiegazione su quali sono i servizi a disposizione del cittadino, sulle commissioni temporanee o meno, solo le convocazioni con ordine del giorno. Non pretendo di avere la "pappa pronta", come diceva la mia mamma, ma uno sforzo anche minimo per invogliare qualcuno ad utilizzare gli spazi dei consigli di zona on-line non esclusivamente come le pagine gialle? Sarebbe un bel passo avanti. Non mi sbilancio nemmeno a rilanciare l'idea della partecipazione on-line, probabilmente non è ancora il momento (un po' di sale nella discussione ;-P), ma facciamo un passettino in più nell'offerta di contenuti delle pagine dei CDZ. 

"Come ho già detto in precedenza a volte mancano fondi per poter realizzare eventi e manifestazioni e ciò non dipende solo dalla volontà di chi lavora all'interno dei c.di zona"

Io non ho accennato alla quantità di eventi organizzati nei consigli di zona, ho lamentato la carenza di valorizzazione di ciò che già si fa, sulle stesse pagine web dei CDZ e mi scusi se mi permetto, ma in questo caso la mancanza di risorse economiche credo sia relativa.

"Il fatto di avere un portale on-line ( per ogni C.di zona) sarebbe utile per quei cittadini abituati a collegarsi spesso via Internet ma forse gli anziani e altre categorie di persone avrebbero più problemi, non ti sembra?"

Mmmm, vero! ma sempre più spesso e una sempre maggiore quantità di persone ha a disposizione connessioni e computer a scuola, lavoro, in qualche biblioteca, e tutti, volente o nolente, dobbiamo alfabetizzarci, informaticamente parlando, almeno ad un livello base, scrivere e spedire una e-mail, navigare in un sito, utilizzare un programma di videoscrittura, nulla di più.
Ho provato a guardare le statistiche sulla popolazione residente in una zona presa a caso, la zona 8, e gli abitanti residenti sono così suddivisi:

0-14 anni circa 19.400
15-19 anni         5.860
20-39 anni       45.938
40-59 anni       45.639
dai 60 in su sono 55.000 circa   (dati relativi al 31-12-2003 presi dal link "dati statistici" sulla pagina del consiglio di zona 8)

Ipotizzando che la fascia 0-14 non sia interessata all'utilizzo dei portali dei CDZ, nè a scopo informativo nè tanto meno a scopo partecipativo, dai 15 ai 59 anni credo che non siano molte le persone che hanno totale inaccessibilità alla rete (che sia causata da analfabetismo informatico o da mancanza di strumenti) e probabilmente saranno sempre di meno.
Ammesso inoltre che non ci sia un solo abitante over 60 in grado di utilizzare un computer, comunque la fascia coinvolta della popolazione nella possibilità di utilizzo del web mi sembra considerevole circa 2/3! ... e tende ad aumentare

Un'ultima curiosità, chi gestisce i siti dei consigli di zona? 

La ringrazio per la costante attenzione che "mi" e "ci" dedica
un saluto e buona domenica
In risposta al messaggio di Maria Francesca Nami inserito il 22 Feb 2006 - 14:28
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