Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EXPO 2015. PROTOCOLLO D’INTESA CON PALERMO. MORATTI: “VALORIZZEREMO LE TRADIZIONI CULTURALI MEDITERRANEE E L’AGRICOLTURA DEL CAPOLUOGO SICILIANO”

Palermo, 10 marzo 2009 - “È l’Italia che ha vinto Expo, è una sfida che abbiamo vinto tutti assieme e, per questo, vogliamo che sia un’occasione per valorizzare tutto il nostro Paese, tutte le città e tutti i territori nazionali. Vogliamo che Expo sia un’occasione per far conoscere, comunicare nella maniera migliore e quindi valorizzare l’immenso patrimonio di arte, di storia, cultura e scienza che in Italia si esprime in eccellenze e straordinarie testimonianze presenti in ogni città. A Palermo, in particolare, penso tra gli altri, a percorsi culturali e storici come quelli che riguardano le feste tradizionali di Santa Rosalia o l’Oratorio dei percorsi Serpottiani, ma anche il patrimonio di studio che ha portato la Facoltà di Agraria a realizzare l’Erbario del Mediterraneo. Allo stesso modo Expo potrà dare l’occasione di valorizzare la produzione agricola dei terreni confiscati alla mafia”.

È questo il senso del Protocollo d’Intesa firmato questo pomeriggio a Villa Niscemi, a Palermo, dal sindaco del capoluogo siciliano, Diego Cammarata, e dal Sindaco di Milano e Commissario Expo, Letizia Moratti.

Presenti all’incontro anche Gianni Puglisi, presidente della Fondazione Banco di Sicilia, e il rettore dell'Università di Palermo Roberto Lagalla.

''L'Expo di Milano è un'importante vetrina per la città - dice Cammarata - perché ci permette di inserire nel programma degli eventi milanesi appuntamenti e manifestazioni palermitane di grande fascino e tradizione”.