Purtroppo, a distanza di due giorni  ancora non si conosce il testo dell'accordo che il Sindaco di Napoli ha sottoscritto con il Sindaco di Milano per gli eventi del Forum delle culture del 2013 che si terrà a Napoli e  L'EXPO' 215 che si terrà a Milano.
La diarchia oligarchica che in questo momento governa la città di Napoli e la Regione Campania procede senza aver modificato nemmeno di una virgola il comportamento ad excludendum della partecipazione dei cittadini, nonostante la crisi della monnezza abbia dimostrato che senza la partecipazione dei cittadini si finisce nella monnezza...appunto!
Il sistema oligarchico, messo su negli ultimi quindici anni dalla sinistra napoletana,  è disastroso per  lo sviluppo  civile. Non ci saranno  grandi eventi che tengano per far risalire la città dalla bassa quota in cui è  precipitata per colpa  di chi aveva la presunzione di salvarla , desertificando il territorio della partecipazione democratica. Il Governo Berlusconi  ha fatto  molto per  avviare a soluzione la questione dei rifiuti, ma  non s'intravede  un'alternativa alla sinistra capace  di dare dignità alle comunità locali. Dubbi e accuse reciproche tra i due schieramenti, di sinistra e di destra, impediscono  la ripresa della normalità. Mancano  leader locali capaci d'ispirare fiducia, entusiasmo e coinvolgimento. Non è possibile che,  in vista delle imminenti elezioni  europee e provinciali, la novità  sia l'ingresso di Mastella nelle liste del Pdl, mentre Veltroni si dimette ,e il PD napoletano  è commissariato per le dimissioni del Segretario Provinciale,  a seguito di forti  contrasti con il Sindaco Iervolino. In questa situazione di scollamento  dei partiti locali, il Governo cerca di surrogare con i commissariamento delle funzioni più importanti della pubblica amministrazione. Così  permane la condizione di sudditi dei cittadini che, a causa della crisi economica e finanziaria, non possono  permettersi il lusso di  partecipare alla competizione politica con liste  nuove. È l'ora delle im/pari opportunità!