.: Discussione: Milano Expo 2015 e gli accordi

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 15 Gen 2009 - 15:36
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Dal sito Web del Comune di Milano:

Expo 2015

Milano e Roma insieme per il Paese

Firmato protocollo d'intesa con il Sindaco della capitale Gianni Alemanno. Moratti: "L’Esposizione universale è una grande opportunità per dare una svolta alla nostra economia nazionale, esercitando una straordinaria azione anticiclica"

Roma, 15 gennaio 2009 - Milano è Roma lavoreranno da subito insieme per la promozione di Expo 2015, mettendo in comune il proprio patrimonio di competenze per un evento che può rilanciare lo sviluppo e l’immagine del nostro Paese.

“L’Expo 2015 è un evento-Paese, un’occasione unica di rilancio per l’Italia e tutte le sue realtà territoriali. L’Expo 2015 è una grande opportunità per dare una svolta alla nostra economia nazionale, esercitando una straordinaria azione anticiclica nei confronti della crisi mondiale” ha detto il Sindaco Letizia Moratti, in Campidoglio, al termine dell’incontro per la sigla del protocollo d'intesa con il Sindaco della capitale Gianni Alemanno.

“Sono orgogliosa – ha aggiunto - della piena disponibilità dimostrata da Roma. Questo protocollo va oltre ogni ‘competizione’ e conferma la volontà delle due città più importanti del Paese a collaborare e a contribuire significativamente allo sviluppo".
 
Con il protocollo di intesa sottoscritto oggi la città di Roma si impegna a collaborare all'organizzazione di attività legate all’Esposizione Universale che ospiterà il capoluogo lombardo, mettendo a disposizione le proprie eccellenze culturali, artistiche e turistico-ricettive.
“L’accordo di oggi  – ha spiegato Letizia Moratti - conferma che l’Expo è un evento che coinvolge tutto il Paese. Sono attesi 29 milioni di visitatori e non vogliamo certamente che si fermino solo a Milano”.

L’accordo. Milano attiverà un “tavolo di coordinamento” finalizzato alla progettazione congiunta di iniziative di promozione. In particolare, hanno spiegato i due sindaci, verranno valorizzati eventi culturali, artistici e scientifici che da Roma  potranno essere integrati nel circuito di manifestazioni e momenti di approfondimento dei temi cardine di Expo 2015.

Il protocollo prevede inoltre lo sviluppo delle strutture ricettive e dell'offerta turistica di Roma, del sistema universitario della capitale e un’implementazione delle infrastrutture di trasporto e di supporto logistico. Inoltre, Milano e Roma si impegnano a realizzare insieme una serie di nuove iniziative culturali e artistiche. 

Nel corso dell’incontro il Sindaco Moratti ha precisato che il fatturato previsto dall'evento ammonterebbe a 44 miliardi di euro, di cui 14,5 miliardi per il commercio e quasi 12 per il manifatturiero.
Sotto il profilo turistico, l'Expo farà affluire 9 miliardi di euro in Lombardia di cui 6,6 milioni a Milano. Per quanto riguarda Roma, le iniziative turistiche legate alla manifestazione raggiungeranno, nel complesso, 540 milioni di euro.

''Questo protocollo – ha aggiunto Letizia Moratti – s’inserisce nella rete di accordi che stiamo sottoscrivendo per organizzare un evento internazionale che si traduca in benefici concreti per tutta l’Italia. E’ un network nel quale già operano l'Associazione dei Comuni italiani, Sondrio, Novara, Pavia, Mantova, Cremona, Parma, Firenze e Trieste ma nuove intese verranno presto firmate con altre città, tra cui l’Unione delle Province Italiane, Varese, Venezia, Napoli, Verona, Reggio Calabria, Bari, Ragusa e ancora, Campione d’Italia, Lecco, Lodi''.
''Milano sta attivando un modello di rete territoriale - ha spiegato il Sindaco Moratti - in grado di valorizzare le eccellenze culturali, artistiche, turistiche ed economiche esistenti nelle diverse città attraverso la progettazione comune di eventi nei singoli territori su temi di reciproco interesse”.
L’operazione di condivisione sul territorio ha preso avvio lo scorso luglio, attraverso il protocollo ANCI e sta valorizzando il contributo delle amministrazioni locali di tutto il Paese.
      
“L'Expo non è un evento soltanto milanese ma nazionale. E in questo quadro il sistema Italia sarà tanto più  forte quanto più forte sarà la collaborazione tra le due metropoli e questo perché l'Expo è destinata ad essere una vetrina della ‘nuova Italia’. E tutto ciò - ha ribadito Alemanno - senza nessuna forma di competizione ma invece con una forte complementarietà. Roma potrà contare nello specifico - ha sottolineato Alemanno - su oltre 6.500 nuovo occupati, distribuiti principalmente nel settore ricettivo (più di 4.300) e della ristorazione (circa 1.400)”.


Da milano.corriere.it:


http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_gennaio_15/expo_protocollo_intesa_roma_milano_moratti_alemanno-150900582877.shtml

nuove intese verranno presto firmate con altre città

Eventi Expo, siglato accordo con Roma
Hub, Moratti: «Nessuna competizione»

Le due città collaboreranno per promuovere il «sistema Italia» nel mondo. Aeroporti: «Sono complementari»

ROMA - L'Expo 2015 «rappresenta un'enorme occasione di crescita non solo per Milano ma per tutto il sistema paese». Per questo motivo il sindaco Letizia Moratti ha iniziato a siglare protocolli «con tutte le città che lo vorranno». Fra queste c'è naturalmente anche Roma. E questa mattina nella Sala delle Bandiere in Campidoglio, Letizia Moratti e Gianni Alemanno hanno siglato il protocollo che lega Milano e Roma e che fissa dei punti precisi, il cui obiettivo è quello di usufruire del «traino» positivo che l'Expo porterà. Il fatturato previsto dall'evento ammonterebbe, secondo quanto riferito dalla Moratti, a 44 miliardi di euro, di cui 14,5 miliardi per il commercio e quasi 12 per il manifatturiero. Sotto il profilo turistico l'Expo farà affluire nove miliardi di euro in Lombardia di cui 6,6 milioni a Milano. Per quanto riguarda Roma, ha ricordato invece il sindaco Gianni Alemanno, le iniziative turistiche legate alla manifestazione raggiungeranno nel complesso quota 540 milioni. Il tutto a fronte, hanno ribadito i due sindaci, di almeno 29 milioni di visitatori attesi da tutto il mondo.

LE AREE DI COLLABORAZIONE - Sono quattro, ha illustrato Moratti, le aree di collaborazione individuate tra le due città: «Una è quella della promozione congiunta, attraverso la Fiera, del sistema Italia»; una seconda è relativa agli eventi culturali. «In questo accordo - ha spiegato - abbiamo inserito anche la promozione del Festival del cinema di Roma, che sarà inserito nel circuito degli eventi culturali di Expo; un’altra area di collaborazione - ha continuato - è quella della ricettività, anche grazie ai collegamenti Milano-Roma. Grazie all’alta velocità le due città saranno sempre più vicine». Mentre «un’ultima area importante è quella della collaborazione con le università».

COMPLEMENTARIETA' CON ROMA - «Questo protocollo siglato con il Comune di Roma - ha detto Moratti - viene dopo quello sottoscritto con l'Anci, ma nuove intese verranno presto firmate con altre città, tra cui Varese, Venezia, Napoli, Reggio Calabria, Bari e Ragusa». Da parte sua il sindaco Alemanno si è detto consapevole del fatto che «l'Expo non è un evento soltanto milanese ma nazionale. E in questo quadro il sistema Italia sarà tanto più forte quanto più forte sarà la collaborazione tra le due metropoli e questo perché l'Expo è destinata ad essere una vetrina della nuova Italia. E tutto ciò - ha ribadito - senza nessuna forma di competizione ma invece con una forte complementarietà».

MALPENSA E FIUMICINO - A margine della firma del protocollo, la Moratti ha anche affrontato il tema degli hub: «Non voglio nessuna competizione tra Milano e Roma. I due hub, Fiumicino e Malpensa, sono complementari e lavorerò per lo sviluppo di entrambi, e credo che ciò potrà fare bene anche a Linate». «Del tema Malpensa - ha proseguito Moratti - ho parlato anche ieri sera a palazzo Chigi con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, anche se in verità abbiamo affrontato anche altri temi. Tuttavia confermo il mio giudizio negativo sull'accordo con Air France ma credo che si debba lavorare per identificare nuovi sviluppi. A breve - ha concluso - incontrerò i vertici di Cai per capire gli sviluppi della situazione. A Sabelli e Colaninno ricorderemo che per noi due hub sono più che sostenibili, come dimostra la forte domanda di mercato presente nel nostro paese».

15 gennaio 2009
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 14 Gen 2009 - 21:31
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