.: Discussione: Il pasticcio dell'apertura delle scuole materne

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Mariangela Battistutti

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Mariangela Battistutti il 29 Ago 2008 - 16:02
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
Ho letto gli interventi di quanti hanno partecipato alla discussione su questo argomento. Comprendo, paradossalmente (come si può essere d'accordo con tutti?) le ragioni di tutti e mi meraviglio di me stessa. In passato mi sarei schierata ora cerco di comprendere le ragioni di ognuno e mi viene spontaneo metterci un bel carico: come si fa a fare più figli se poi si fa una fatica bestiale a crescerli? Come è possibile salvaguardare IL SERVIZIO PUBBLICO con  la necessità di  RISPARMIARE che tutti sbandierano? Come è possibile che si spendano tantissimi soldi pubblici ( chi sta ai vertici dice che lo spreco è proprio lì ) e chi lavora nel pubblico sia sempre insoddisfatto perché sostiene che "SIAMO SEMPRE DI MENO E OBERATI DI LAVORO"? Non trovate che ci sia qualche conto che non torna mai? Le scuole dovrebbero essere aperte 24 ore su 24 ma per tenerle aperte occorrerebbe personale o no? E se il Comune, lo Stato è in deficit come fa a pagare il personale? Chi scioglie questo nodo tra i bisogni dei cittadini e i soldi che mancano? Scusate lo sfogo ma la questione va risolta comprendendo le ragioni di tutti e trovando le soluzioni migliori, perché resto sempre convinta che l'alternativa alla "disperazione" ( a volte la sento anch'io ) ci sia. Auguri alle famiglie e agli educatori per un inizio d'anno sereno!
In risposta al messaggio di Alessandra Leone inserito il 28 Ago 2008 - 11:54
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]