Gentile Federico,

ho avuto modo di parlare della questione al Presidente del Consiglio di Zona 5, Giovanni Ferrari e con alcuni consiglieri di opposizione del CDZ 5. Solleciterei, vista la portata del tema, il Consiglio di Zona 5 ad attivare una commissione congiunta con il Consiglio di Zona 4: il problema del degrado in quella sede non è circoscrivibile in un ambito "territorialmente delimitato", ma sconfina e interessa, insiste direi, su entrambi i lati di confine tra le due circoscrizioni. La nostra zona, il nostro Consiglio, ha già preso in esame e deliberato a riguardo, soprattutto per quanto concerne il tema del "Ponte di San Luigi", le scale che permettono di accedere al lato sinistro del ponte, provenendo dal centro, e che portano i passanti nelle strade sottostanti che conducono verso Via Gonzales e Via Nervesa. Dovrebbe interessare la questione anche al problema delle convenzioni da pattuire con FS per rendere realizzabile quel tratto mancante, la cui assenza si pesa e si avverte, di pista ciclabile, da ricongiungere il tratto interrotto in Corso Lodi all'altezza di Via Massarani con il tratto che inizia nuovamente all'altezza di Piazzale Lodi.

La informerò, chiaramente, dell'evoluzione della questione.

La invito a sottoporre la presente questione, si tratta di un canale puramente informatico e interattivo, anche al forum di Zona 5 presente in partecipaMi, al fine di coinvolgere i consiglieri partecipanti alla discussione.

Un cordiale saluto

Alessandro Rizzo

Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano