.: Discussione: E' Estate e riparte la Movida notturna dalle diverse conseguenze

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 15 Lug 2008 - 11:04
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da ViviMilano:

http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/07_Luglio/15/ticinese_bottiglie_rumore.shtml

Bottiglie di vetro vietate dall'ordinanza del Comune allineate come birilli

Il Ticinese ostaggio della movida senza regole

Le stradine all'alba di ogni weekend diventano corsie infernali, con gente che urla, vomita, spaccia, si riempie di coca
    
MILANO - Adesso le vedete anche voi, le birre del Ticinese. Sui tetti delle auto, sulle moto, sui marciapiedi, sui cestini dei rifiuti, nelle stradine che all'alba di ogni weekend diventano corsie infernali, con gente che urla, vomita, spaccia, si riempie di coca, gioca a calcio con le lattine, ciondola con la musica a tutto volume fino all'alba. Bottiglie di vetro vietate dall'ordinanza del Comune, allineate come birilli davanti alle inutili telecamere dei vigili e fotografate prima dell'arrivo dei camion dell'Amsa da uno dei tanti cittadini disperati che sabato non è scappato al mare, in montagna o da una nonna in campagna, che alle due, alle tre, alle quattro ha cercato di prendere sonno e poi ha pensato che forse era meglio uscire a veder l'alba e scattare qualche flash da mandare al Corriere per dire che un conto è la movida e un altro è l'assedio degli Uruk-hai, i guerrieri della notte che ignorano le regole della civile convivenza.

Si può dire, senza senza essere un nemico della città dei giovani e dei riti che in ogni metropoli del mondo si consumano in qualche piazza simbolica, che quel che accade certe notti al Ticinese è una vergogna, un'inutile tortura per i residenti, un bivacco insensato che fa male a tutti, a chi lo fa e a chi lo subisce. Perché oltre al degrado, ai danni, ai muri ormai marci di piscio, alle risse a colpi di bottiglia, alla droga venduta in strada, agli abusivi che si arricchiscono sui divieti, c'è un allarme sociale che non può restare inascoltato: si chiama rumore, inquinamento acustico, decibel fuorilegge, schiamazzi fuori ordinanza. In Europa, dove si cerca una linea comune per tutelare i cittadini dal rumore molesto, Milano appare come una delle città messe peggio: peggio anche di Amsterdam o di Barcellona, dove le notti sono brave, ma a una certa ora scatta il coprifuoco del silenzio.

Ci sono limiti che non vanno superati
, che devono essere rispettati. E se questo non avviene ci vuole qualcuno che si preoccupi di difendere i cittadini più esposti, qualcuno che si prenda la briga di garantire il sonno dei giusti anche a chi abita in corso di Porta Ticinese o via Vetere. Davanti alla querelle che si recita ogni anno è significativo il messaggio del cittadino-fotografo che ci ha fatto vedere l'infilata di bottiglie che sfidano il divieto comunale: lui ha scelto di abitare al Ticinese sapendo di andare a vivere in un luogo che brulica di vita per i locali, i ristorantini, i bar, e questo è il suo bello, dice, una miscela di tradizione e modernità rende il posto affascinante. Ma la vivacità non può diventare invivibilità, tra la quiete svizzera e quello che lui adesso chiama il Vietnam della notte, ci sarà pure un compromesso... Il Ticinese, secondo un rapporto dell'Agenzia per l'ambiente è il primo bacino di denunce a Milano per rumori e schiamazzi.

Ogni anno ai vigili arrivano valanghe di richieste di intervento. Ma se uno chiama i vigili alle quattro di notte perché qualcuno gli urla sotto il portone di casa, secondo voi succede qualcosa? Esce una pattuglia? «Io non ce la faccio più a urlare dalla finestra, a pregare perché piova, a camminare la domenica mattina in un tappeto di vetri». Ci sono residenti che hanno gettato la spugna: è una sconfitta della città. «Io vorrei vedere qualche pattuglia di vigili in più e anche qualche controllo contro il rumore. Non posso scappare dalla mia casa per poter dormire», scrive un'altra residente, trentenne. I giovani amano divertirsi, ed è giusto. Ma il rispetto per chi vive nel disagio lo è ancora di più.

Giangiacomo Schiavi
15 luglio 2008
In risposta al messaggio di Alessandro Rizzo inserito il 14 Lug 2008 - 16:08
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