.: Discussione: Operazioni sui derivati del Comune di Milano

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 23 Gen 2009 - 12:15
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Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_gennaio_23/derivati_albertini_attacca_moratti_truffa-150924273711.shtml

Beretta (FI): rivedere in fretta i contratti con le banche per recuperare i nostri soldi

Derivati, Albertini attacca la Moratti
«Ha approvato tutte le nostre scelte»


Indagati due collaboratori dell'ex sindaco. L'opposizione: questa giunta non si tiri fuori

MILANO - «Adesso l'amministrazione comunale non può chiamarsi fuori». Lo dice apertamente il centrosinistra, ma lo chiede indirettamente anche l'ex sindaco Gabriele Albertini, dopo l'invito a comparire recapitato ai suoi strettissimi collaboratori: Giorgio Porta, già direttore generale del Comune, e Mario Mauri, consulente economico. Entrambi sono indagati, assieme ad alcuni dirigenti di quattro importanti banche, per concorso in truffa sulla vicenda dei derivati aperti fin dal 2005 con Deutsche Bank, Depfa Bank, Ubs, JPMorgan. La risposta di Albertini è la nota di due pagine, firmata il 22 novembre 2007 dall'allora direttore generale della giunta Moratti, Piero Borghini. Una nota in cui Borghini, «cioè il più stretto collaboratore del sindaco Moratti, che era ed è — sottolinea Albertini — anche assessore al Bilancio», spiega i «benefici» del derivato emesso nel 2005, che «ha consentito di minimizzare il costo del finanziamento; di diversificare le fonti di finanziamento; di liberare le risorse».

Borghini aggiunge che «dal 2005 ad oggi il bilancio del Comune ha ricevuto i seguenti benefici: 103 milioni di euro nel 2005, 48 milioni nel 2206 e 47 nel 2007». L'ex sindaco ricorda poi che per quell'operazione era stato fatto «un invito a 26 banche: 20 avevano risposto facendoci un'offerta che fissava una commissione irrisoria». Eppure, il documento del pm parla di «commissioni occulte» alle banche per 80-90 milioni di euro. «Se sono occulte — risponde Albertini — rientrano nell'ipotesi del raggiro e della truffa. Noi avevamo un assessore del calibro del professor Mario Talamona e una squadra di tecnici che non credo si siano fatti mettere l'anello al naso».


E sui presunti coinvolgimenti di Porta e Mauri? «Con molta convinzione posso dire della loro lealtà, professionalità e moralità. Non ho riserve sulle persone, ma sul comportamento. È giusto che la magistratura vada a fondo: e se davvero si dovessero scoprire truffe, il Comune dovrebbe tutelarsi costituendosi parte civile». La Moratti ieri non è intervenuta sul tema, approfondito però con i suoi collaboratori. Il presidente della Commissione Bilancio, Giacomo Beretta (FI), ricorda che «già in una nostra relazione avevamo segnalato l'anomalia costi impliciti. Che, evidentemente, era molto più di un'anomalia. In attesa che la magistratura faccia il suo lavoro, dal punto di vista operativo punterei a rivedere in fretta i contratti per recuperare i nostri soldi: anzi, avremmo forse dovuto farlo molto prima e in tempi rapidi». L'affondo arriva da Basilio Rizzo (Lista Fo): «Questa giunta ha proseguito sulla strada della precedente, facendo anzi un'operazione in derivato che si sta rivelando perfino più dannosa, dal punto di vista economico, delle precedenti. Una continuità inconcepibile, soprattutto alla luce delle molte e circostanziate segnalazioni che il centrosinistra aveva fatto al sindaco e malgrado il pregevole lavoro dell'internal auditing».

Davide Corritore (Pd) osserva che «la magistratura ha ampiamente confermato le ipotesi contenute nel nostro esposto e cioè che sui derivati si è violata più volte la legge e le banche hanno ottenuto profitti ingiusti. Ora si apre uno scenario in cui è possibile recuperare commissioni occulte e rivedere contratti "tossici". Ma serve un'iniziativa forte del sindaco. Intanto — conclude — resta il rammarico che il problema poteva essere risolto un anno e mezzo fa senza aspettare la magistratura».

Elisabetta Soglio
23 gennaio 2009

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 22 Gen 2009 - 16:59
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