.: Discussione: EXPO Saragozza 2008...Bah !!!!

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 17 Lug 2008 - 21:16
accedi per inviare commenti
Dal sito Web del Comune di Milano:

Missione spagnola

Milano applaude Saragozza. Moratti: “Acqua e sviluppo sostenibile, un percorso culturale verso l’Expo 2015”

Il Sindaco visita l'area espositiva dell’evento e sigla un protocollo di cooperazione tra Milano e il capoluogo dell'Aragona. I Cameristi della Scala hanno chiuso la giornata con un applaudito concerto


Saragozza, 17 luglio 2008 - Cominciano le visite ufficiali alle edizioni che precederanno l’Expo del 2015. Il Sindaco-Commissario Letizia Moratti, insieme ai rappresentanti delle altre istituzioni milanesi e con la delegazione italiana, in trasferta a Saragozza per visitare i padiglioni dell'area espositiva dell’evento spagnolo lungo le rive del fiume Ebro. Ad Acqua e sviluppo sostenibile (“Agua y Desarrollo Sostenible”)  è dedicata l'Esposizione internazionale 2008, temi questi strettamente legati agli impegni e ai progetti dell'Expo milanese. La manifestazione, che ha aperto i battenti un mese fa e si concluderà il 14 settembre, ha dedicato la giornata odierna a Milano e all'Italia.

C’è infatti un’evidente linea di continuità tra l’Expo che si tiene nel capoluogo dell’Aragona e quello che ospiterà il capoluogo lombardo tra sette anni, ha sottolineato il Sindaco Moratti nel corso della visita ai padiglioni e "piazze" del nuovo impianto fieristico. Un “filo rosso” che in realtà lega le future quattro le esposizioni del Bie: da Saragozza 2008 a Shanghai 2010, da Yeosu 2012 a Milano 2015. Acqua e Sviluppo sostenibile, oltre a essere il tema scelto da Saragozza, negli specifici Obiettivi del Decennio dell’acqua (2005 – 2015) e nei più generali obiettivi del Millennio ( MDGs) proclamati dalle Nazioni Unite, che tutti i 191 stati membri si sono impegnati a raggiungere per l'anno 2015.

L’acqua quindi come fonte di vita ma anche “strada” per la civiltà. Un percorso che parte da Saragozza e si ferma nel continente asiatico dove Shanghai mette sul piatto una "via" verso lo sviluppo sostenibile. "Città migliori e una vita migliore" - suggeriscono gli organizzatori dell'Expo 2010 - che dipendono però dalla nostra abilità nel creare una coesistenza e un’interazione armoniosa tra i tre sistemi organici: uomo, città e pianeta.

La città, il suo essere crogiolo di culture e di esperienze, laboratorio di idee e portatrici di innovazione è dunque quello che proporrà la metropoli cinese e, da cemento-verde-natura, eccoci nel 2012 a Yeosu, in Corea del Sud, per oceani-biodiversità-risorse. L’attenzione è puntata soprattutto sul binomio scienza-natura ma anche allo scambio interculturale tra popoli, reso possibile proprio dalla comunicazione “via acqua”.

A saldare insieme i quattro eventi - ha commentato il Sindaco - è la scelta dei temi, dove si affronta il rapporto tra l’uomo e il mondo in cui vive, la natura con i suoi limiti e il moto inarrestabile del progresso. Sono quattro modi di guardare al futuro, ponendo l’ambiente al centro dello sviluppo. Un futuro, quindi che si poggia sui problemi dell’ecosistema e ricerca nuovi equilibri sempre più condivisi a livello planetario.

I temi dell’Esposizione Universale di Milano rappresenteranno la sintesi delle questioni trattate dalle tre manifestazioni precedenti. Millennium Campaign e i programmi della Fao, gli accordi bilaterali tra università e centri di ricerca, l’impegno per un progresso sostenibile e per l’aiuto ai paesi in via di sviluppo sono racchiusi nel tema dell’Expo 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” (Feed the Planet, Energy for Life).

Saragozza rappresenta per Milano il punto di partenza per un progetto totalmente condiviso e che diventa a sua volta paradigma di una politica di solidarietà e “coscienza ambientale” che va ben oltre il semplice termine “glocal” e gli interessi economici dei singoli stati ospitanti gli Expo.

Il Sindaco, in visita tra i padiglioni, ha anche sottolineato “le straordinarie tecnologie” e “il modo accattivante con cui sono state proposte al pubblico dagli organizzatori, in grado di educare piacevolmente”.

Gli appuntamenti della giornata. Il Commissario spagnolo, Javier Conde, ha accolto il Sindaco Moratti nel padiglione occupato dalla Spagna, dove si è svolto un primo confronto sul tema scelto da Saragozza e sull'organizzazione dell'Esposizione.
Dopo una approfondita visita all'area dei padroni di casa, il Sindaco, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e il presidente della Provincia, Filippo Penati hanno raggiunto il padiglione italiano, simboleggiato dalla Venere Esquilina. 
Diversi applausi hanno accolto il sindaco Letizia Moratti e la delegazione italiana. L'ambasciatore Claudio Moreno, Commissario Governativo dell'Italia per Saragozza 2008 ha illustrato il percorso tematico allestito all'interno del padiglione dedicato all'Italia dove sono rappresentati il paesaggio italiano e il suo rapporto con l'acqua. Gli acquedotti romani, la Venere del Botticelli, la fontana di Trevi, i Navigli di Leonardo accompagnano la visita di "un pezzo di Milano".

Decreto Expo 2015. Parlando del  decreto del presidente del Consiglio dei ministri che dovrà definire la forma di gestione dell'Expo 2015, il Sindaco ha sottolineato come "la presenza del Governo non può che essere vista in maniera positiva perché più il governo è coinvolto e più è in grado di sentire la responsabilità affinché la preparazione e l'evento abbiano pieno successo".

''Ho piena fiducia del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi - ha aggiunto la Moratti - e sono  sicura che saprà formulare un decreto che consenta una gestione partecipata e al tempo stesso snella. Un'istanza chiesta non per me ma per chi dovrà gestire un evento mondiale di tale complessità".

Lezione spagnola. "Credo che la lezione di oggi di Saragozza sia  importante. Il governo spagnolo, qui, pur in un Paese dove le Regioni hanno una grossa rilevanza, ha investito in maniera molto significativa su Expo 2008 - ha spiegato il Sindaco - circa il 70% degli investimenti è stato sostenuto dal governo centrale. Quindi è un evento che la Spagna considera nazionale per lo sviluppo di un'area importante del Paese".

Milano e le sue istituzioni. Presenti anche le varie associazioni e i rappresentanti della società civile milanese.
Il padiglione italiano, realizzato e sostenuto dal Ministero Italiano degli Affari Esteri tramite il Commissariato governativo per l’Esposizione Internazionale di Saragozza 2008, accoglie anche il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.
In programma anche un incontro tra il Sindaco Moratti, il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e il Presidente di Expoagua  Zaragoza, Roque Gistau.

Protocollo di cooperazione Milano-Saragozza. Infine Letizia Moratti e il Sindaco di Saragozza, Juan Alberto Belloch Julbe hanno firmato un protocollo di cooperazione tra la città di Milano e la città di Saragozza. La cerimonia si svolgerà presso il Palazzo dell'Ajuntamiento, in Plaza del Pilar. 

I Cameristi della Scala, presentati sul palco dal Sindaco Moratti, hanno concluso la giornata esibendosi in un applauditissimo concerto al Palazzo dei Congressi di Zaragoza.

(17/07/2008)


In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 12 Lug 2008 - 20:46
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]