.: Discussione: Milano Expo 2015 e la definizione della sua governance

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 11 Lug 2008 - 10:01
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Da Milano 2.0:

Paolo Glisenti amministratore unico dell'Expo, Moratti batte Formigoni grazie a Berlusconi
Pubblicato da Arianna, Blogosfere staff alle 10:30 in Milano cronaca, Milano politica

Silvio Berlusconi ha dato il suo ok per la coppia d'oro dell'Expo: Letizia Moratti e Paolo Glisenti come amministratore unico. Ieri il Presidente del Consiglio, il Sindaco di Milano e Roberto Formigoni si sono incontrati a Roma ed è stato deciso che Glisenti sarà il soggetto operativo che dovrà realizzare le opere dell'Expo 2015.

Formigoni pertanto rimane con un pugno di mosche perchè era sempre stato contrario a qulla tipologia di governance, ma avrebbe preferito un cda. Però l'amministratore sarà designato dal comitato di indirizzo (il Cipem: ne fanno parte il Presidente del Consiglio, Regione, Provincia e Comune, la Fiera, la Camera di Commercio e probabilmente un delegato governativo) su proposta della Moratti dato che è supercommissario. Precedentemente infatti il commissario nominava direttamente l'amministratore.

Formigoni ha dichiarato sul Corriere: "Abbiamo garantito il pieno coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali e operativi in preparazione dell'Expo, che sarà governato da una struttura snella che esalta le responsabilità di ciascuno". Palazzo Marino ha espresso grande soddisfazione perchè "è stato fugato ogni pericolo di una governance con eccessivi livelli di mediazione, come sarebbe stato nel caso di un cda".

Il Cipem comunque sarà affiancato dal tavolo Lombardia che si occuperà della programmazione degli eventi collaterali alla fiera e che metterà in comunicazione tutti i soggetti coinvolti. Filippo Penati invece non è proprio soddisfatto visto che ha scritto una lettera al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta in cui si lamenta del mancato coinvolgimento della Provincia.

Intanto arriveranno 1480 milioni di euro che sono stati stanziati dal documento di programmazione economico finanziaria per infrastrutture. Il ministro delle Infrastrutture Roberto Castelli.

I soldi serviranno per la Brebemi, la Pedemontana e la Tangenziale est esterna.

Altri lavori sono previsti per la metropolitana 1 che sarà prolungata fino a Monza Bettola, la linea 2 collegherà Assago e Vimercate, la 3 arriverà fino a Paullo e alla Comasina. Ci saranno anche due nuove linee: la 4 collegherà Lorenteggio a Linate e la 5 andrà da Monza a piazza Axum.

Al sito dell'Expo si arriverà anche in treno con le Ferrovie Nord e l'alta velocità passerà sull'ingresso est della fiera.

Ai 1480 euro vanno aggiunti i fondi della Regione, del Comune e dei privati: la quota finale arriverà a 14 miliardi di euro e serviranno non solo per le infrastrutture ma anche per il sito della fiera.

Si costruirà negli 1,1 milioni di metri quadrati vicini al polo fieristico di Rho Pero, e l'area sarà occupata per il 50% dai padiglioni espositivi,  per il 35% da spazi esterni e per il 15% dal verde. La zona dei servizi, con hotel, parcheggi, negozi, centro congressi e business center occuperà 120mila metri quadrati.
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 2 Lug 2008 - 15:42
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