.: Discussione: Una costituente per un nuovo welfare

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Germana Pisa

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Inserito da Germana Pisa il 22 Giu 2008 - 13:39
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Ho avuto, oltre che il desiderio, la possibilità di partecipare alla Costituente, nella mattina e nel pomeriggio di giovedì; e mi sono trovata d’accordo con le molte analisi, di Don Colmegna, di Tonio Dall’Olio e molti altri e altre.
Sono molti i punti che mi hanno trovata partecipe profondamente. I comunicati qui proposti da Oliverio Gentile tratti dal sito di agensir esprimono - se pur sinteticamente - bene tutto quanto detto nel consesso.

Cito: "Ripartire dai valori e dai Diritti" –: motivo ricorrente in molti interventi.
 
Ho molto condiviso l’auspicio a che l’opera delle varie associazioni di volontariato, del Terzo Settore sia più conosciuta nel territorio , "si renda visibile" perché i cittadini siano al corrente più compiutamente [i media non aiutano...] e, se vogliono, possano contribuire ... delle situazioni di cui quelle associazioni si fanno carico.

Qualche spunto vorrei dire:
Mi piace ricordare la breve narrazione finale di Don Colmegna che ha detto come i cittadini intorno alla Casa della Carità entrino, comunichino, e ci sono in questo momento ragazzini Rom e facile è la conoscenza e senza remore. Se ho ben capito il senso di questo racconto detto sorridendo, è stato come voler dire che certi diaframmi, certe ostilità, prevenzioni, può essere facile, naturale farle sparire.

Era presente un deputato europeo che ha testimoniato della legge sulla immigrazione votata il giorno precedente dalla Unione Europea, quella che prevede la detenzione di 18 mesi per i migranti…

Era presente il rappresentate di Antigone che si occupa dei problemi dei detenuti nelle carceri e che ha dato conto di un Ddl che vuole abolire la Legge Gozzini..

Tonio Dall’Olio ha ricordato quando, nel 1991, ci fu il primo sbarco di Albanesi sulle coste di Puglia, "il primo carico di carne umana". Ha ricordato Don Tonino Bello…Piangeva e gli fu chiesto perchè: perche’ – rispose – vedendo quegli uomini aveva pensato alle loro madri: quando portavano in seno quei figli, era forse quello il destino che sognavano per loro?…

Sono forse i Cpt (che ora diverranno più cattivamente Centri di trattenimento ed espulsione) quello che quegli uomini e donne fuggiti dalla fame, dalla miseria, dalle guerre, pensavano di trovare da noi? E non solo questo...

E, ad esempio... la adolescente dodicenne Rom che è un piccolo genio del disegno e della pittura ed era stata premiata dall’Unicef anni fa, e che è stata schiaffeggiata da un esponente delle forze dell’ordine alla Stazione Centrale di Milano giorni fa e che per aver suo padre denunciato alla organizzazione di volontariato quelle percosse è stato brutalmente picchiato (ricoverato con trauma cranico) – davanti alla figlia e al figlioletto - ieri da due esponenti delle forze dell’ordine arrivati alla sua baracca nelle vicinanze di S.Cristoforo…

Quali saranno adesso i suoi sogni?

Si è nell'Assemblea piu’ volte citato il sociologo Zigmuth Bauman quando scrisse già molti anni fa che, da parte dei Governi, ci sarebbe stato un concentrarsi sui problemi della sicurezza, contemporaneamente alla rimozione dei problemi di sostanza.

I media: i media non si accorgono del privato sociale: essi sono, quando va bene, un trafiletto a fondo pagina.

Ho sentito dire nella assemblea che ci saranno altri incontri come quello di giovedi’. E per il 60° annoversario imminente della Dichiarazione dei Diritti Umani ci sarà un incontro ancor esteso.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 19 Giu 2008 - 19:45
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