.: Discussione: L'Expo modello nella lotta contro la fame e i cambiamenti climatici

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 17 Set 2008 - 20:55
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Dal sito Web del Comune di Milano:

Convegno

Sostenibilità, le politiche e le strategie ambientali delle città europee

L'assessore Croci: "L’Expo 2015 lascerà un’eredità importante per migliorare le politiche ambientali locali, i cui risultati concreti si mettono in mostra davanti al resto del mondo, prima e dopo"

“La collaborazione e lo scambio fra le città sono fondamentali per portare avanti politiche incisive a favore dell’ambiente”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci intervenuto al convegno organizzato dall’istituto di ricerche Ambiente Italia, con il patrocinio del Comune, sul tema “Città Europee: Sfide e pratiche per la sostenibilità, EXPO come impegno per migliorare le politiche ambientali locali’’.
“Bisogna agire a livello locale pensando anche globalmente – ha aggiunto Croci -. Oggi sono sempre più i cittadini che rivolgono la loro attenzione all’ambiente: spetta alle Istituzioni rispondere in modo efficace con un ‘informazione precisa e con azioni strutturali”.

Al convegno sono intervenuti Nicholas Hanley della Direzione generale Ambiente della Commissione Europea, Maria Berrini Presidente di Ambiente Italia, il vice Sindaco di Hannover, Hans Monninghof, Javier Celma, Direttore dell’Agenzia ambientale di Saragozza, Emilio D’Alessio, vice Sindaco di Ancona, l’assessore Pietro Mezzi della Provincia di Milano e l’assessore Domenico Mangone del Comune di Torino.

“La visione del Comune di Milano comprende una strategia complessiva di intervento e piani specifici in materia di mobilita’, trasporti, ambiente ed energia. – ha continuato Croci -. Un impegno mirato alla tutela della salute e al miglioramento della qualità ambientale, attraverso interventi per la riduzione dell’inquinamento e delle emissioni climalteranti, la riqualificazione degli spazi urbani, la riduzione dei veicoli che entrano in città, favorendo ed incentivando il trasporto pubblico”.

Alcuni interventi hanno sottolineato l’importanza dell’Expo che deve costituire un impegno per migliorare le politiche ambientali locali.

Hannover, Saragozza e Torino raccontano i risultati ottenuti con Expo e Olimpiadi.
Il vice Sindaco di Hannover, Hans Monninghof, per l’Expo del 2000 ha “scelto di investire nel trasporto pubblico (260 km di nuove linee ferroviarie e 144 nuovi treni urbani), su nuovi spazi pubblici e parchi, sul nuovo eco-quartiere Kronsberg dove gli edifici producono -70% di CO2 rispetto a quelli convenzionali e -30% di rifiuti. Dopo Expo, la città attira più turisti e più investimenti”.

Javier Celma, Direttore dell’Agenzia ambientale di Saragozza, per Expo 2008 ha “realizzato il risultato più coerente con il tema (l’Acqua), riducendo i consumi idrici a 100 litri al giorno per abitante, grazie ad una campagna di sensibilizzazione molto capillare. Il fiume Ebro é stato al centro della riqualificazione di una vasta area della città che oggi é fruibile come spazio verde per i cittadini. Anche la cittadinanza ha beneficiato economicamente da un progetto di ospitalità diffusa”.

L’assessore Domenico Mangone del Comune di Torino ha ricordato l’esperienza delle Olimpiadi Invernali 2006: “il Comitato organizzatore ha costruito una grande capacità di innovazione adottando standard riconosciuti di gestione ambientale (EMAS). Oggi la città è dotata di un innovativo Regolamento edilizio che promuove efficienza, ha incentivato l’acquisto di veicoli a metano e ha introdotto limiti alla circolazione dei veicoli più inquinanti”.

“L’ Expo 2015 rappresenta una grande occasione di trasformazione urbana – ha dichiarato l’assessore Croci -. L’attenzione non deve tuttavia rivolgersi solo all’evento in sé, ma all’eredità che rimane alla città. L’uso degli spazi urbani e la loro organizzazione deve essere il punto focale della progettazione dell’Expo. L’Expo 2015 lascerà un’eredità importante: puntiamo a realizzare tre nuove linee della metropolitana, raddoppiando così la rete attuale, e nuove infrastrutture per il trasporto su gomma che miglioreranno l’intero sistema dei trasporti lombardo”.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 10 Set 2008 - 16:45
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