Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EXPO MILANO 2015. IL SINDACO E COMMISSARIO LETIZIA MORATTI ALLA PONTIFICIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE.
Dopo la lectio magistralis del professor Raven, Letizia Moratti ha visitato l’orto km zero del Vaticano

Milano, 3 novembre 2010 – “L’appuntamento di oggi è un momento importante nel percorso di Milano e del mondo verso l’Esposizione Universale 2015. In questo senso la valenza delle attività della Pontificia Accademia, l’internazionalità dei suoi aderenti e la sua grande tradizione ne fanno un palcoscenico ideale per presentare il messaggio di Expo: vincere le sfide della fame e delle malattie, promuovere lo sviluppo sostenibile, dare un futuro di pace e di benessere a tutti gli uomini e le donne del Pianeta”. Così è intervenuta il Sindaco e Commissario Straordinario del Governo per Expo Milano 2015, Letizia Moratti, alla lectio magistralis “Cambiamenti climatici e biodiversità” tenuta dal professor Peter Raven, Presidente Emerito del Missouri Botanical Garden presso la Casina Pio IV, sede della Pontificia Accademia delle Scienze.
Presenti l’Amministratore delegato di Expo 2015 S.p.A., Giuseppe Sala, il professore Roberto Schmid, Presidente del Comitato scientifico Expo 2015 e S.E. Monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze.
 
“Il Santo Padre  - ha proseguito Letizia Moratti - ci ha più volte parlato della necessità di ridisegnare l’economia mondiale nel senso dello sviluppo della piena dignità di ogni persona. Expo 2015 è il contributo che Milano vuole offrire al mondo in questa direzione, un metodo di lavoro attraverso cui leggere e interpretare le relazioni tra i Popoli, una grande opportunità per l’Italia di riaffermare  la propria vocazione storica alla cooperazione, al dialogo attivo con i Paesi in via di sviluppo”.
 
Il Commissario Moratti ha proseguito illustrando alcune delle iniziative e dei progetti di sviluppo promossi dal Comune di Milano in sede di candidatura: “La diffusione di Expo Milano 2015 nel Paese e nel mondo è confermata dalla rete di relazioni che stiamo costruendo. Abbiamo avviato centinaia di progetti, tanti dedicati proprio alla tutela della biodiversità. Dallo studio per il miglioramento tecnologico della disponibilità idrica nell’isola di Nauru, alla valutazione e mitigazione del rischio sismico nelle isole caraibiche orientali, alla riforestazione di 100 ettari di colline disboscate in Burundi, alla ricerca per l’elaborazione di un modello eco-idrologico contro la desertificazione in Sud Africa. Non ultimo quello relativo alla riduzione della povertà attraverso l’utilizzo e la gestione sostenibile della foresta in Zambia”.
“A questo lavoro – ha concluso Letizia Moratti - la Chiesa può contribuire in modo decisivo. Papa Benedetto XVI nella Caritas in Veritate richiamava ad affrontare ‘il problema  dell’insicurezza alimentare in una prospettiva di lungo periodo, eliminando le cause strutturali che lo provocano’. Siamo in linea con questi principi, Expo 2015, infatti, nasce da un sentimento di fratellanza universale. Per questo contiamo sul sostegno e sulla guida della Chiesa e della Santa Sede per un cammino entusiasmante e impegnativo, da fare insieme, verso un futuro di pace”.
 
Al termine della lectio magistralis il Commissario Moratti ha visitato l’Orto Km Zero del Vaticano dove si producono agrumi, olio, ortaggi e formaggi: “Un primo passo in direzione di Expo in linea con il tema dell’Esposizione Universale del 2015 dedicato all’alimentazione”.