.: Discussione: Milano, città laboratorio

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 1 Lug 2008 - 08:32
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Dal sito Web del Comune di Milano:

Palazzo Mezzanotte

Un laboratorio per creare nuove collaborazioni

Moratti: "Un'occasione per Milano e per l'Expo per avviare altri progetti di cooperazione istituzionale ed economica"

"Il laboratorio Euro Mediterraneo è il più importante momento di confronto a livello nazionale con i Paesi della costa Sud Est del Mediterraneo e per verificare il processo di integrazione Euro Mediterraneo. Queste le parole del Sindaco Letizia Moratti all’apertura della sesta edizione della Conferenza annuale del Laboratorio Euro-Mediterraneo che riunisce per due giorni,  a Milano, a Palazzo Mezzanotte, alcuni dei più importanti rappresentanti istituzionali e gli operatori dei Paesi del Golfo.
Presenti Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano; Bruno Ermolli, Presidente Promos - Camera di Commercio di Milano; Roberto Formigoni, Presidente Regione Lombardia; Sultano Bin Saeed Al Mansouri, Ministro dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti; Franco Frattini, Ministro degli Affari Esteri; Altero Matteoli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Adolfo Urso, Sottosegretario alla Sviluppo Economico.

"Partendo dalle iniziative del 'Laboratorio Euro Mediterraneo' realizzate nell’ultimo anno - ha ricordato il Sindaco Moratti – abbiamo individuato alcuni indirizzi strategici come avviare nuove forme di partenariato e collaborazione economica con i rappresentanti istituzionali e gli operatori dei Paesi del Golfo che per la prima volta partecipano alla conferenza".

"In questo processo – ha proseguito il Sindaco Moratti – Milano ha certamente un ruolo importante come città aperta, sede di relazioni internazionali e scambi economici e culturali, tutte caratteristiche che saranno ulteriormente valorizzate con l’Expo 2015, evento che si inserisce proprio in questa tradizione milanese di dialogo interculturale e iniziative concrete per la collaborazione tra Paesi e Culture".

"Si tratta di nuove forme di cooperazione istituzionale ed economica tra i paesi dell’UE e quelli del Mediterraneo e del Golfo – ha concluso il Sindaco – sulla base di un approccio multi-regionale e inter-regionale, capace di valorizzare al meglio le specifiche peculiarità del territorio in ambito economico, sociale e culturale".

“Mobilitare le piccole e medie imprese, allargare il Mediterraneo ai Paesi  del Golfo, integrare il volano economico con quello politico – ha dichiarato il Ministro Frattini, aggiungendo che - occorre un salto di qualità che abbia come obiettivo: meno burocrazia e più politica”.  “Il cuore del problema - ha sottolineato Frattini – è la soluzione di pace per i paesi del Medio Oriente e tra gli obiettivi principali c’è la necessità di rilanciare un dialogo interculturale tra i popoli abolendo però ogni forma di burocrazia”.
“Occorre - ha concluso Frattini - rilanciare in modo non burocratico il dialogo interculturale tra i popoli che è la precondizione per combattere l'estremismo e per far vincere la pace".

"Lo sviluppo dell’interscambio commerciale verso il Mediterraneo negli ultimi dodici mesi – ha aggiunto Ermolli – è ulteriormente cresciuto, superando quota 55.5 miliardi di euro di valore, confermando il ruolo dell’Italia come primo partner commerciale europeo”.
Ermolli ha poi sottolineato come ”oggi circa un quarto dei beni che vengono scambiati tra Europa e Mediterraneo partono o arrivano dal nostro Paese ed e' una crescita che non è determinata dalla bolla speculativa in atto nei mercati energetici. In particolare le esportazioni italiane verso l'area sono cresciute del 12,5%, a quota 22,7 miliardi di euro”.

“Rilanciare la politica delle autostrade del mare che debbono ricoprire tutta l'area mediterranea”: è questo l’obiettivo del Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli. Secondo Matteoli si tratta di infrastrutture che costituiscono “potenzialita' enormi che non sono state finora sufficientemente sfruttate”.

“La conferenza che si apre oggi – ha aggiunto il Sindaco – è certo un’occasione per Milano e per l’Expo per porre le basi di una collaborazione economica e culturale, di un programma innovativo per progetti di cooperazione  con i Paesi del Mediterraneo. È una collaborazione che ha le sue radici in una storia comune e grande rapporto di amicizia”.
“Gli interscambi dell’Italia con i Paesi del Mediterraneo – ha sottolineato il Sindaco – hanno registrato un’evoluzione costante negli ultimi anni: nel 2007 l’interscambio commerciale ha raggiunto un valore complessivo di oltre 55 miliardi di euro (pari all’8% del totale) e l’Italia commercializza con i Paesi del Mediterraneo un mercato pari a circa 300 milioni di abitanti, la metà di quanto scambia con l’intero continente asiatico” (un mercato di 3,7 miliardi di abitanti).

(30/06/2008)

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 4 Giu 2008 - 21:19
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