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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 10 Giu 2008 - 10:49
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Da Milano 2.0:

Festival Internazionale dell'Ambiente: la conferenza sulla sostenibilità del vivere fra polemiche e Citylife
Pubblicato da Arianna, Blogosfere staff alle 07:59 in Milano cronaca

Ecoalfabeta ha fatto un salto alla Marcia per il Clima, che era in programma per sabato pomeriggio in parallelo al Festival Internazionale dell'Ambiente (ma non appoggiato dal Festival). 

30mila persone hanno partecipato a questa marcia pacifica per sensibilizzare il pubblico sulle problematiche legate al clima e all'ambiente. Il blogger fa notare però, tra le altre cose, che fatta eccezione per Legambiente, mancano le più famose associazioni ambientaliste e di contro partecipano moltissime associazioni di costruttori e di edilizia. Ecoalfabeta si chiede se piuttosto che un festival per l'ambiente sia un festival per l'edilizia cementifera?

Si è parlato infatti molto di Expo e di sostenibilità ambientale, e dopo le interviste a Letizia Moratti, Paolo Glisenti e Filippo Penati che abbiamo raccolto al Festival è il turno di una conferenza sulla sostenibilità del vivere che è tenuta sempre sabato alla Triennale.

Hanno partecipato tra gli altri Aaron Betsky, il direttore della Biennale di Architettura di Venezia 2008; Claudio De Albertis, il presidente dell'Assimpredil Ance; Giulia Maria Crespi, presidentessa del FAI e il celebre architetto Massimiliano Fuksas. In coda è intervenuto l'assessore Carlo Masseroli.

Ovviamente, pietra dello scandalo, Citylife, il problema della casa e i progetti di urbanistica "per ricchi"

Giulia Maria Crespi ha proprio messo l'accento su questo fatto: a Milano, ve ne avevamo già parlato, ci sono problemi relativi alle politiche abitative. Infatti secondo la Alberti anzichè fare politiche abitative per i giovani e per chi non ha mezzi, se non per chi abita fuori ed è costretto a spostarsi ogni giorno per venire in città, con l'Expo Milano va più verso una politica abitativa d'elite (vi avevamo parlato in effetti degli 8mila euro a metro quadro degli appartamenti di Citylife). Senza contare le problematiche relative al verde.



Claudio De Albertis invece difende la categoria dei costruttori, essendo il presidente dell'Assimpredil Ance. Sono state costruite infatti negli ultimi 8 anni in seguito a un boom edilizio 350mila abitazioni all'anno.



Secondo Massimiliano Fuksas, che si inserisce sul discorso di De Albertis, la situazione di Milano è una situazione disperata, in quanto ha un territorio molto limitato. Bisogna entrare nell'epoca della globalizzazione e suggerisce che la "Gomorra" (quella del film di Matteo Garrone) dipinta per il sud c'è anche al nord per quanto riguarda le case popolari.



Carlo Masseroli interviene però in difesa del Comune e respinge tutte le accuse sulle politiche abitative ed edilizie del Comune, ribadendo che si sta facendo moltissimo soprattutto in vista dell'Expo per quanto riguarda il verde, i mezzi pubblici, i servizi e le periferie, e che l'onere di tutto è piuttosto gravoso.



Ecco la seconda parte del suo intervento, dove l'assessore invita chi lo critica a fare qualcosa e a proporsi per migliorare la situazione in modo da arrivare vincenti al 2015.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 4 Giu 2008 - 21:19
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