Carissimi, penso sia cosa utile e interessante condividere il testo dell'interrogazione presentata dal sottoscritto la scorsa seduta di consiglio dell'8 aprile in merito a un tavolo da affrontare con la nuova, se così si può definire, preferirei considerarla rinnovata, proprietà del terreno, il settore e l'assessorato comunali, in commissione territorio ed edilizia del consiglio di zona 4. Se non fosse per Oliverio, che gentilmente passa alcune notizie a riguardo, e per certa stampa, che informa la cittadinanza, dall'amministrazione comunale non arriva nessuna documentazione in merito allo stato attuale del PII e degli oneri di urbanizzazione da scomputare. Non arriva soprattutto ai consiglieri di zona, almeno al sottoscritto.

Cordialmente
Alessandro Rizzo
Capogruppo La Sinistra - Uniti con Dario Fo
Consiglio di Zona 4

 

 

 

 

Il 10 marzo 2010 un articolo pubblicato su Repubblica online a firma di Luca De Vito ha aggiornato la cittadinanza lettrice sullo stato dei lavori di riqualificazione per il progetto integrato riguardante e concernente l’area dell’ex Stazione di Porta Vittoria, approvato nella presente consiliatura dal Consiglio di Zona

 

 

a seguito dell’arresto di Coppola per bancarotta fraudolenta, la cui ditta appaltatrice aveva avuto in consegna la realizzazione del progetto, avvenuto nel 2007, i lavori stessi siano stati per diversi mesi sospesi, fatto di cui eravamo a conoscenza in qualità di consiglieri di zona 

 

 

nel novembre scorso la proprietà sia passata nuovamente sotto la gestione dello stesso imprenditore, acquistata per 134 milioni dalla precedente proprietà, la famiglia Segre

 

 

lo stesso collega Pierangelo Tosi, intervistato dall’articolista, ha precisato che il progetto iniziale vedeva il proseguimento di via Monte Ortigara oltre Viale Mugello e che questo avrebbe necessariamente alleggerito il traffico e beneficiato alla mobilità, proposta, questa, ancora non attuata 

 

 

 l’Assessore Masseroli spiega come con la nuova proprietà vi sia l’intenzione di aprire un tavolo di confronto anche con la partecipazione dei residenti della zona e che ci sarà l’intenzione di portare a compimento gli oneri di urbanizzazione previsti dal PII iniziale, quali l’urbanizzazione di Via Monte Ortigara e di Piazza Cappelli, dove da tempo esiste una situazione di degrado e di abbandono totale

 

 

    - all’Assessorato al Territorio del Comune di Milano se è a conoscenza del crono programma dei lavori di intervento per la realizzazione del progetto, la durata dei lavori di urbanizzazione delle zone interessate dagli oneri previsti dal progetto iniziale, la natura della convenzione esistente con la società appaltatrice, soprattutto di natura economica e, infine, se siano stati completati nell’area dove sorge il cantiere i lavori di bonifica complessiva e di cabotaggio

    - allo stesso Assessorato se sussista la disponibilità di prevedere l’inserimento al tavolo proposto di confronto con la società proprietaria dell’area del Consiglio di Zona, organo che si è espresso in merito ai lavori di intervento e che avrebbe interesse e titolarità di pendere parte a un chiarimento circa l’avanzamento dei medesimi con la società appaltatrice;

    - infine allo stesso Assessorato il motivo per cui viene denunciata l’assenza di investimenti reali per la realizzazione della BEIC, se tali investimenti siano stati comunque disposti dall’Unione Europea e se la Fondazione proponente il progetto di realizzazione della Biblioteca sia stata audita e convocata per un simile chiarimento circa lo stato di avanzamento dell’iniziativa

    - alla Commissione Territorio del Consiglio di Zona 4 di inserire in un prossimo ordine del giorno di commissione l’incontro con progettisti del PII e con funzionari della nuova società proprietaria, nonché direttori del settore comunale e funzionari dell’assessorato, al fine di avanzare proposte e avere maggiori dettagli sullo stato attuale dell’intervento