Gentile Signora Vignola, La ringrazio per la Sua attenzione.
Per quanto riguarda i rapporti di vicinato purtroppo sono ingestibili perchè persone violente e pericolose.
Non hanno il minimo rispetto nè per le persone nè per le nostre proprietà che sono spesso oggetto di vandalismo. Non sono sola, anche altri condomini e inquilini sono disturbati. Abbiamo scritto, come potrà vedere dall'elenco che Le allego (è solo aggiornato a febbraio 2008).
Le allego anche l'appello rivolto al Comune di Milano in data 24/04/08 e la risposta pervenutami il 28/05/08.
E' deludente che la nostra tutela non esista, siamo abbandonati a noi stessi. Sarebbe come dire capiti quello che capiti il Comune ha fatto "tutto quello che poteva". Ci stiamo attivando per scoprire le responsabilità del proprietario (in questo caso il Comune) che non fa rispettare il regolamento all'inquilino. Inoltre non vengono monitorate queste famiglie.
Le allego gli articoli di Cronacaqui che rispecchiano il degrado in cui viviamo.
In fondo chiedo al Comune la liberatoria di vendere l'appartamento prima della scadenza dei 10 anni, per ragioni di sopravvivenza, Le assicuro che la parola non è esagerata.
La ringrazio della Sua solidarietà ed in effetti mi fa sentire meno sola una parola di conforto.
Comunque su vari siti ho trovato altri compagni di sventura e a vicenda denunciamo i nostri disagi ma in effetti, data la nostra situazione di salute (la mia causata dallo stress delle turbolenze continue dei vicini che mi hanno provocato una cefalea permanente, attacchi di panico, tachicardie, ipertensione, consumo continuo di tranquillanti) sono la peggior colpita ed ho trovato tanta solidarietà.
Spero solo che si risolva al più presto perchè sono veramente disperata. Abbiamo dei figli che ci stanno molto vicini cercando di aiutarci a superare e la mia paura è che succedesse qualcosa .......spero di no ma comunque ci sono talmente tante denunce a molte persone di questi soprusi cui siamo sottoposti che sicuramente chi doveva intervenire e non l'ha fatto sarà messo di fronte alle proprie responsabilità.
La ringrazio ancora per la Sua disponibilità e Le auguro una buona notte.
Anzi buona giornata
Maria Barani