.: Discussione: Lo schifo dei mercati milanesi-monnezza

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Giorgio Fiorelli

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Inserito da Giorgio Fiorelli il 14 Ott 2009 - 16:45
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RIEPILOGO DI UNA LOTTA CONTRO IL DEGRADO

“11 marzo - il via ufficiale di residenti e artigiani alla mobilitazione anti- ambulanti. Assemblea di fuoco, oltre mille firme già raccolte e un avviso che sa d'ultimatum, spedito via fax al Comune: se la decisione non sarà rivista, «intraprenderemo un'azione legale per risarcimento danni». I danni: parcheggi che saltano, traffico, cittadini ostaggi nelle loro case, incassi tagliati ai negozi. Dove lo metti, non sta. Spuntano moti anti-mercato, partono le petizioni.”

Il 17 aprile alcuni residenti hanno avuto un incontro con il Presidente di Zona-  Quali sono stati i risultati? Anche noi Residenti, con forza, ribadiamo ed appoggiamo la soluzione che mira allo spostamento e, se necessario, al ridimensionamento del mercato stesso.

Come rispondono gli ambulanti a questa richiesta dei 1400 residenti firmatari? Creando immediatamente nuove associazioni di soli commercianti e, soprattutto, lasciando capziosamente intendere di rappresentare  anche gli interessi dei residenti, ma  contrastando in realtà le aspettative e le specifiche richieste degli stessi 1400 firmatari della mozione. I fatti lo dimostrano!

Giustamente ci chiediamo, sia noi Residenti che alcuni Politici illuminati: perché mai gli ambulanti, che provengono da innumerevoli luoghi della provincia e della regione, debbano avere più diritti dei residenti?

A questa domanda alcuni ambulanti e rappresentanti degli stessi, presenti alla riunione della commissione/visita,  si sono permessi di affermare: se il mercato sotto casa non vi piace………….cambiate casa!

Noi residenti siamo pienamente d’accordo con il Presidente di zona quando asserisce: ”  far considerare ai cittadini il C. d. Z. non più come Ente anonimo e lontano ma Istituzione vicina alle istanze della gente si è concretizzata.” ….Le chiediamo solo che le decisioni e le scelte della zona debbano essere assunte da Voi Consiglio di zona di concerto con i soli stessi residenti ed eventualmente con  associazioni che li rappresentino e non da chiunque abbia interesse a trattare interessi economici  personali o di categoria ( vedi mercato/ambulanti). La zona e i residenti devono congiuntamente indicare la possibile ubicazione del mercato, non gli ambulanti decidere o far decidere dove posizionarlo.

Ora va di moda dire che gli operatori dei mercati scoperti offrono un servizio sociale: a parte la mia  opinione personale su questa “definizione politica del problema” resta il fatto  che occorra posizionare il mercato in zone attrezzate con  pavimentazione e servizi adeguati, escludendo a priori vie strette e sicuramente non adatte come le vie Pollaiolo, della Pergola, Archinto

Comunque il Direttore Centrale Attività Produttive Dott.ssa Maria Teresa Broggini Moretto ed il Direttore di Settore Avvocato Giuseppe Pannuti, in data 15 dicembre 2008, ci comunicano:

Per quanto riguarda il trasferimento del mercato settimanale nelle suddette vie, si deve rammentare che esso ha carattere temporaneo, essendo legato alle opere di costruzione della metro 5, al termine delle quali i banchi torneranno in via Volturno”...........................................questa è sicuramente una bella notizia....ma i problemi del mercato vanno ancora affrontati in quanto rimane sempre un problema ancora non risolto.

Concludendo, i residenti sono d’accordo con le osservazioni, fatte a suo tempo dall’Assessore ai Lavori pubblici e si aspettano di discuterle in commissione, e riproporle alla approvazione del Cdz9. Ecco uno stralcio:

Il cavalcavia  Bussa rappresenta la soluzione che offrirebbe molteplici vantaggi: è largo abbastanza per ospitare le bancarelle del mercato e contemporaneamente si risolverebbe automaticamente anche il problema del traffico, tanto che i vigili hanno già verificato la compatibilità degli spazi. Altro vantaggio, non trascurabile per la zona e per gli ambulanti: il mercato sul cavalcavia sarebbe a cavallo di due quartieri, l’Isola e la zona intorno a viale Pasubio, raddoppiando così la clientela e offrendo un servizio a due zone contemporaneamente”.

 

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In risposta al messaggio di Giorgio Fiorelli inserito il 13 Maggio 2009 - 19:58
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