Devo dire che come cittadina e come cristiana sarei rimasta direi delusa o comunque sorpresa [NON sono delusa!] se - di fronte alla accentuazione repressivo-securitaria degli ultimi tempi non si fosse ad un certo punto alzata la voce di quel mondo del Terzo Settore che opera nell'assistenza ai più deboli, ai "senza diritti"assicurando l'assistenza sanitaria, o legale, solo per fare un esempio
...e devo dire che con grande conforto ho sentito alzarsi la voce del nostro Cardinale Tettamanzi, ormai in piu' di una occasione intervenuto a monito ,  a ricordare i principi cristiani ai cittadini tutti e alle Istituzioni in primis.  Personalmente ora ricordo  due occasioni (ma non le sole): dello sgombero brutale di Bovisasca e, negli ultimi giorni, del manifestarsi delle azioni repressive nei confronti di extracomunitari e Rom e Sinti, nel manifestarsi delle nuove disposizioni repressive di legge.
 
Un esponente autorevolissimo della Amministrazione cittadina milanese ha detto a brutto muso al cardinale che si limiti a "occuparsi delle anime" e che non si immischi - sostanzialmente -,  a riguardo dei provvedimenti delle Istituzioni (forse non rendendosi conto che il cardinale si stava occupando - intervenendo a monito - proprio anche delle anime delle sue pecorelle nelle istituzioni . Suo dovere, del resto, io credo, ricordare i precetti cristiani, alzare la voce se determinate leggi non si ispirano a quei precetti 
Dice la Bibbia: [...] non perseguiterai lo straniero e non lo opprimerai...