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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 1 Apr 2008 - 20:13
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Dal sito Web del Comune di Milano:

Palazzo Marino

EXPO 2015: dopo il trionfo di Parigi domenica la grande festa

Milano si prepara a festeggiare il prossimo 6 aprile in corso Buenos Aires per l'assegnazione dell'Esposizione Internazionale. Biglietto da visita per questa manifestazione sono i volti sorridenti dei Consiglieri di ritorno da Parigi. Il 2 aprile Consiglio comunale dedicato all'evento

Milano ha vinto l’Expo del 2015. La notizia ha fatto il giro di tutti i giornali del mondo e la città si prepara a festeggiare l’evento. A Palazzo Marino è apparso, dopo aver avuto conferma della vittoria, uno striscione di ringraziamento, mentre corso Buenos Aires sarà chiuso domenica 6 aprile per consentire lo svolgimento di una grande festa.

“Uno striscione – ha spiegato il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri – con il logo dell’Expo 2015 e la scritta Milano città ospitante. Grazie a tutti! è stato esposto sulla facciata di Palazzo Marino. È la prima testimonianza simbolica di un giorno storico che porta il nome di Milano nel mondo, con l’onore e la responsabilità di ospitare l’Esposizione universale”.

“Viviamo con orgoglio e gioia questo momento straordinario – ha proseguito Palmeri – che ci impegna direttamente a lavorare da Milano per un mondo migliore”.

Consiglio comunale dedicato all’Expo - “Ho convocato – ha dichiarato il Presidente Palmeri – per domani (mercoledì 2 aprile – ndr) il Consiglio comunale alle ore 16.45 per le comunicazioni del Sindaco Letizia Moratti sull’assegnazione dell’Expo 2015 a Milano. È stato unanimemente deciso che il successivo dibattito sarà contingentato nell’ordine di due ore”.

In Consiglio comunale l’Expo ha fatto la prima apparizione l’11 ottobre del 2006, quando è stata approvata la delibera sulla costituzione del ‘comitato per la candidatura di Milano quale sede dell’Esposizione universale del 2015’. Circa un anno dopo, il 4 ottobre 2007, il Sindaco Letizia Moratti è intervenuto in Aula per le comunicazioni sulla candidatura e il successivo 19 ottobre è stata approvata la delibera sull’acquisizione in diritto di superficie delle aree per la realizzazione del progetto.

“Contestualmente alla convocazione del Consiglio di domani – ha precisato il Presidente Palmeri – è stata annullata la seduta già programmata per giovedì 3 aprile”.

La festa – Domenica 6 aprile in corso Buenos Aires ci sarà una festa ispirata ai temi della candidatura di Milano Nutrire il pianeta, energia per la vita. La zona sarà chiusa al traffico per tutta la giornata, così da lasciare spazio a circa 200 gazebo con prodotti alimentari di tutto il mondo. Alla manifestazione hanno aderito produttori viti-vinicoli, aziende agricole e coltivatori italiani e stranieri oltre a una ventina di associazioni etniche in rappresentanza dei paesi che, con il proprio voto, hanno sostenuto la candidatura di Milano.

(01/04/2008)

 


EXPO 2015. A Palazzo Chigi la conferenza stampa italiana dopo il trionfo di Parigi

Moratti: "Una rete di collaborazione il nostro simbolo"

Il Sindaco- nominata Presidente del Comitato di Pianificazione - ha spiegato lo spirito dell'esposizione a Milano: "Cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile i punti di forza". Presenti il premier Prodi, Letta, Bonino, D'Alema, Craxi, Formigoni e Penati

ROMA – “Il simbolo dell'Expo non sarà la torre in Fiera. Nel secolo scorso le infrastrutture erano considerate un punto di forza: il nostro simbolo, invece, sarà un centro per lo sviluppo sostenibile, sarà un punto di una rete che ci auguriamo diventi globale, perché in più Paesi si possa costruire una scuola, un ospedale un centro di formazione: questo sarà il simbolo di Expo Milano 2015 per il mondo”.

Così si è espresso il sindaco di Milano, Letizia Moratti,nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi per l'Expo 2015. Presenti, tra gli altri, il premier Romano Prodi, Enrico Letta, Emma Bonino, Massimo D'Alema, Bobo Craxi, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati.

La conferenza stampa romana è stata però anche l’occasione per definire da subito le linee d’azione per programmare il grande evento mondiale. “L'immediata continuità del lavoro è assicurata: il Comitato promotore Milano Expo 2015 diventa Comitato di Pianificazione, di cui sarà presidente il sindaco Moratti” ha detto Enrico Letta, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. “I prossimi mesi – ha aggiunto  – saranno fondamentali, sette anni non sono tanti, c'e' bisogno di uno sforzo collettivo. Lo spirito di assoluta collaborazione istituzionale, che è stato il segreto di questa vittoria, deve continuare”, ha concluso Letta. 

E sul grande spirito di collaborazione e di “trasversalità politica” si è soffermata anche il sindaco di Milano che ha voluto subito porgere “un ringraziamento molto sentito” al  Presidente del Consiglio.  “Con Prodi e con Palazzo Chigi  – ha spiegato la Moratti  – siamo stati al telefono, in linea diretta, giorno per giorno, e a volte fino a notte fonda”. 
Poi il sindaco ha ringraziato Massimo D'Alema, Bobo Craxi ed Emma Bonino, grazie alla quale, ha spiegato, "l'area del Maghreb si è orientata a favore dell'Italia anziché schierarsi con Smirne", o il ministro De Castro, che ha messo a disposizione la sua "solida rete di relazioni". E ancora, un grazie agli enti locali, l'Ente Fiera, la Camera di Commercio, Assolombarda, le grandi imprese, a partire dall'Eni.

“Tutti – ha sottolineato  – ognuno per la propria parte, ha fatto qualcosa per ottenere questo risultato che è figlio di tutti noi. Senza questo vero gioco di squadra che ha riguardato anche il sistema delle imprese, non sarebbe stato possibile. Negli ultimi giorni a Parigi tutti erano a disposizione. Solo nell'ultima mattinata abbiamo fatto cinquanta incontri bilaterali”.

“Parte oggi una nuova fase che è anche progettuale e che vuole essere aperta a tutti i Paesi - ha detto la Moratti - l'obiettivo è rafforzare le relazioni con ogni paese e aiutare quelli che ne hanno bisogno. Un Expo per tutti, cercando di costruire con ognuno quello di cui ha bisogno secondo le sue esigenze”.

"Ora - ha detto il Sindaco - si aprono orizzonti nuovi con organismi multilaterali, come con la Banca interamericana di sviluppo o il Fondo di Jacques Attali per operazioni di microcredito per le donne. Altro primo accordo importante è con l'Agenzia europea di Sicurezza alimentare che si è impegnata a un percorso di accompagnamento affinché paesi terzi possano seguiti per la verifica e nelle procedure di certificazione dei loro prodotti secondo gli standard europei".

“Abbiamo visitato 150 Paesi - ha ricordato il Sindaco - Paesi difficili, in cui l'Italia non aveva una presenza storica” ma, come ha notato, in altre nazioni si è potuto contare anche sul lavoro quotidiano ”che svolgono le Organizzazioni non governative italiane e alle relazioni storiche che ha il nostro Paese''.

Alla fine, ha commentato con un sorriso il Sindaco, 86 delegati del Bie hanno preferito Milano, contro i 65 voti per Smirne: “Il voto è stato molto trasversale. Ciò conferma quanto l'Italia sia vista come autorevole e credibile nella maggior parte dei Paesi del mondo”. 

Domani, alle 16,45, il sindaco Moratti riferirà al Consiglio comunale sulla designazione della città come sede dell'Expo 2015.

(01/04/2008)

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 31 Mar 2008 - 20:25
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