.: Discussione: "crescita zero" sul territorio? certo che sì!!

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Germana Pisa

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Inserito da Germana Pisa il 28 Mar 2008 - 14:33
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Cara Antonella
mi era arrivato via e mail il documento prezioso di cui parli, ne avevo fatto oggetto di uno scritto nel sito che curo e lo avevo diffuso ad altri siti e persone; e con piacere ho notato che era oggetto di molte letture. Ricordo che quando ho letto di Cassinetta di Lugagnano ho tratto un sospiro di sollievo e... non vorrei ripetere le parole oggi di moda. "si puo' fare" (che cosa? cosa intende però l'autore dello slogan?)...
Pero' è un fatto che si potrebbe fare e si dovrebbe quello che il sindaco Finiguerra ha realizzato con i suoi e a favore dei suoi cittadini. Ed è un fatto che quanto ha realizzato ha pagato in consenso, in quanto è stato riconfermato alla guida della città.
A proposito di questo, di consenso che i cittadini darebbero, dell'interesse intimo per i problemi ambientali, della paura ora anche per la deriva del territorio e del clima, mi viene in mente un articolo di Paolo Rumiz di qualche tempo fa su Repubblica . In treno andava a intervistare  Serge Latouche e aveva con se' il suo libro "La scommessa della decrescita" e vedeva come i passeggeri si protendessero interessati al titolo e  volessero leggere e poi esternassero nella discussione la preoccupazione, la ricerca di una guida, di qualcuno che dicesse come agire per far fronte alla deriva dell'ambiente e della vivibilità.
I nostri politici, come tu rilevi e sono d'accordo con te in piena sintonia, sembrano aver dimenticato il tema piu' importante in prospettiva per tutti noi per l'immediato futuro. Chi proprio continua imperterrito a parlare di crescita (come se, tra l'altro, gli allarmi dal mondo dell'economia mondiale, le prospettive di finitezza non tanto lontana nel tempo delle risorse primarie fossero argomenti da nota a piè di pagina, o favolette, cosi' facendo ingannando colpevolmente gli elettori)...Chi non affronta comunque di petto l'argomento pur non essendo in quell'ordine di prospettive della crescita infinita . Certo siamo in una campagna elettorale insidiosa, difficile, dove l'agenda degli argomenti viene imposta da altri, dove e' difficile far passare un messaggio controcorrente per cosi' dire, MESSAGGIO che invece io credo essere nella sensibilita' di quella parte che si richiama alla Sinistra e che solo portando avanti quei temi potra' definire - io credo - la sua identita'. Per questo personalmente le daro fiducia.
Ma tornando al discorso del tema della decrescita o comunque ad un tema che a quella si puo' accostare...Parlo dei parametri economici vigenti, voglio dire...Hai letto: La dittatura del Pil di Pierangelo Dacrema? Grande libro.  Ecco un economista anche lui pentito o in via di forte ripensamento , come avvenne per Serge Latouche.
Un saluto e grazie
germana

In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 21 Mar 2008 - 18:18
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